Nel giardino...

"Ok non vi preoccupate... ci vediamo in giro" risposi alla ragazza leader
"Meno male che se ne sono andate" non che non mi piacessero perchè non potevo giudicarle non conoscendole, ma per Hitagi era diverso si vedeva che non le piacevano a pelle
Poi la guardai un po' preoccupata
"Hei che succede? Perchè hai detto oddio?" le chiesi avvicnandomi di più a lei, posandole una mano sulla spalla

Tsumugi sembrava preoccupata e si era riavvicinata a lei :<< E' solo che... >> bofonchiò Hitagi. << Quelle ragazze mi ricordavano delle vecchie conoscenze nella mia vecchia scuola... >> disse infine e le prese la mano per tenerla nella sua. << Non ti preoccupare... è solo il passato. >> e sorrise, appoggiando la testa sulla spalla di lei e avvicinando la sua mano alla bocca, la baciò.

La strinsi dolcemente cingendole le spalle con un braccio
"Beh dalla tua espressione erano brutte conoscenze" dissi per poi darle un bacio sulla fronte.
"Si giusto il passato è passato... ora conta il presente che stai vivendo qui con me e vedrai che riuscirai ad aprirti anche con altre persone, ne sono sicura" dissi mentre le alzavo il viso per poterla guardare negli occhi, poi spostai la mano che mi baciò e la misi sul suo viso
"Vuoi tornare in camera?" chiesi con un tono pacato

Tsumugi era apprensiva nei confronti di Hitagi, che arrossì un po' alle sue parole. Hitagi si era aperta solo con lei che in poco tempo l'aveva fatta cambiare. Infatti cercava di essere più cortese con le altre persone, invece di comportarsi come aveva fatto con Tsumugi all'inizio. << Vuoi tornare in camera? >> le domandò con tono tranquillo e gentile. << Sì... >> e si alzarono dal bordo della fontana. << A parte che la fontana ci ha innaffiato come dei fiori. >> disse ridendo e si incamminarono: << Scusa ma alla fine che giorno è? >>

Mi alzai e mi guardai dietro constatando che effettivamente eravamo state bagnate dagli schizzi della fontana, e risi
Poi le presi la mano e intrecciai le dita con le sue
"Tu sei un bellissimo fiore, che piano piano sta sbocciando" sussurrai vicno al suo orecchio per poi darle un bacio dolce ma allo stesso tempo aveva quel non so che di sensuale sulla guancia
Poi la guardai
"Comuque oggi è sabato, quindi anche domani siamo tranquille, non ci sono lezioni"

HItagi arrossì violentemente alla frase di Tsumugi e ridacchiò: << E' un po' sdolcinata la cosa del fiore, ma mi piace. Però non mi considero un fiore... per niente. Anzi per me sei tu il mio fiore che profuma di... di... lasciamo perdere >> le disse ridendo. << Comunque che bello che è sabato! Abbiamo più tempo insieme! >> continuò con entusiasmo, dondolando un po' di più le loro mani, avanti e indietro. << Domani andiamo ad esplorare la città, che ne dici? >> le domandò, entrando in dormitorio.

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Tsumugi

Arrivammo al parco, mano nella mano.
Non c'era praticamente nessuno, giustamente essendo domenica mattina tutte ne approfittavano per dormire un po' di più.
Guardai in giro per trovare un posto tranquillo dove, se anche fosse arrivata gente nel giardino, potevamo stare in pace da sole.
Vidi un posto un po' appartato circondato da alberi e cespugli "Ecco li un posto bello tranquillo... va bene Hitagi?" speravo dicesse di si e non volesse camminare, perchè io volevo stare con lei tranquillamente

Tsumugi mentre passeggiavano, si guardava intorno e quando vide qualcosa, si fermò e le disse: << Ecco li un posto bello tranquillo... va bene Hitagi? >>. Tsumugi aspettava impaziente la risposta di Hitagi, mentre la guardava. << Ma sì... è perfetto. >> le rispose, sorridendole.

Tsumugi

Ero contenta che il posto lee andasse bene.
La trascinai dolcemente in mezzo agli alberi e mi misi seduta alla base di uno di essi, feci sedere anche lei accanto a me.
"Ah bello fresco qui", poi iniziai ad accarezzarle il viso dolcemente "Voglio coccolarti" dissi con un tono dolce ma allo stesso tempo sensuale e accattivante

Tsumugi e Hitagi si misero sedute alla base di un albero che per fortuna non aveva molte radici che fuoriuscivano dal terreno. Hitagi era d'accordo sul fatto che si stava bene lì, sono l'ombra degli alberi. Poi le accarezzò il viso: << Voglio coccolarti >>. Tsumugi aveva detto quella frase in un tono di voce che fece sussultare Hitagi. Poi dopo alcuni secondi, sorrise e si spostò, in modo da darle le spalle, per poi chinarsi all'indietro e appoggiare la testa sulle sue gambe. La guardò dal basso e poi chiuse gli occhi, facendo finta di dormire perché stava davvero comoda sulle sue cosce.

Tsumugi

La guardai mentre si sdraiava posizionando la sua testa sulle mie cosce.
Iniziai ad accarezzarle i capelli, notando qualche ciuffo che come sempre andava per i fatti suoi, sorrisi.
Lei teneva gli occhi chiusi, rilassandosi sotto le mie carezze, alla fine arrivai con un dito sulla sua bocca e percorrendone il contorno dissi "Hei non vorrai mica dormire...?" con un tono scherzoso ma con sempre una punta di sensualità

Edited by TaTy91 - 15/7/2010, 23:18

Hitagi si rilassò completamente, mentre Tsumugi le sfiorava il viso. Si fermò con le dita sulle labbra, seguendone i lineamenti e la forma. << Hei non vorrai mica dormire...? >> le domandò Tsumugi. Le baciò la punta del dito, per poi aprire lentamente gli occhi. I raggii che filtravano dalle foglie degli alberi si posavano sul viso di Hitagi, facendo piccoli giochi di luce. Alzò la mano all'altezza del viso di Tsumugi e le sfiorò una guancia, per poi passare le dita fra i suoi lunghissimi capelli e far scivolare la mano in mezzo ai suoi seni, ma senza toccarli.

Tsumugi

SEguii i movimenti della sua mano con lo sguardo lasciando il mio dito sulle sue labbra.
I giochi di luce risaltavano ancora di più la bellezza del suo viso "Sei davvero bella" dissi fissando i suoi occhi, uno sguardo intenso.
Quando con la mano arrivò in mezzo ai miei seni il cuore prese ad accellerare, con una mano presi la sua e la spostai verso sinistra, in prossimità del cuore che batteva un po' veloce
"Questo è l'effetto che mi fai..." dissi continuando a fissarla, dolce

Le parole di Tsumugi la resero tanto felice e quando le spostò la mano sul suo cuore per farle sentire i suoi battiti, rimase lì con la mano a sentirli sotto il palmo, con un'espressione stupita sul volto. Le spostò la mano da sopra le sue labbra, per alzarsi e voltarsi per guardarla e si sedette di fianco a lei, appoggiando l'orecchio sul suo seno sinistro e ascoltare la sinfonia del suo cuore. Sospirò beatamente, con un braccio intorno alla sua vita. << Tsumugi... mi fai lo steso effetto <3 >> le disse amorevolmente. A guardarle si potevano immaginare i cuoricini che svolazzavano attorno a quelle due, proprio come nei manga.

Tsumugi

Sorrisi felice quando disse che le facevo lo stesso effetto.
Non riuscivo a capire cosa avesse quella ragazza, era riuscita a farmi cambiare in poco tempo, ormai per me le altre ragazze era come se non esistessero, c'era solo lei.
Dopo qualche istante che si appoggiò al mio seno le sollevai il viso e lo portai di fronte al mio lo accarezzai con una mano poi avvicinai la mia bocca alla sua accogliendo le labbra tra lei mie, dando via a un dolce bacio