Pub "The liberty"

Rydia

Allora è un tipo difficile... Pensò tra sè. E cosa vieni a fare in questo posto? Le chiese con voce sensuale, avvicinando la propria mano alla sua ed accarezzandola delicatamente.

Alphard

Seguì la sua mano sulla propria mentre gliela accarezzava "Mossa audace" pensò "Vengo qui perchè mi piace la vodka che hanno" disse semplicemente "E a cercare qualcuna per una notte" disse tranquillamente come se fosse la cosa più normale del mondo "E tu quanti anni hai mia cara?" le chiese continuando a tenere la mano ferma sotto la sua

Rydia

Non si chiede mai l'età ad una donna. Affermò facendo la finta sconvolta, poi sorrise beffarda.
Continuò ad accarezzare la sua mano, arrivò al polso e tornò indietro, andò avanti così per un pò.
E a cosa ti serve una donna la notte? Chiese poi.

Alphard

Sorrise fissando sempre la mano "Mi scusi signorina non volevo importunarla con la mia domanda" rispose fingendosi dispiaciuta.
"Secondo te a cosa potrebbe servirmi?" chiese maliziosamente, allontanando la mano dalla sua aspettando una sua reazione

Rydia

La osservò dritto negli occhi. Forse a giocare un pò. Disse avvicinandosi leggermente e mordendosi le labbra, attendendo una sua risposta.

Alphard

Osservò la sua bocca sensuale, la ragazza l'attraeva molto non poteva negarlo e una notte con lei l'avrebbe passata volentieri e con i suoi atteggiamenti sembrava potesse piacere anche a lei l'idea "Forse..." sussurrò con voce roca e sensuale accarezzandole il viso con due dita

Rydia
Allora perchè non me lo dici con certezza? Chiese sussurrando maliziosa al suo orecchio.

Alphard

La provocava davvero bene, nessuna era stata tanto audace con lei e questo l'attraeva ancora di più verso quella sconosciuta "Allora diciamo che il gioco è portarla a letto e farla impazzire di piacere" rispose avvicinandosi ancora di più a lei fino a sentire i suoi seni prosperosi contro il corpo "Ti andrebbe di partecipare a questo gioco?" le chiese.
Si stava sbottonando parecchio con lei ma doveva ammetterlo che faceva fatica a resisterle

Edited by TaTy91 - 23/2/2011, 12:04

Rydia

Le accarezzò il viso dolcemente, in modo provocatorio, arrivando quasi a sfiorare le sue labbra con le dita. Magari potremmo provare... Le disse, fissandole le labbra, sussurrando.

Alphard

Un sorriso le si accese sul volto quando disse così "Bene... e dove vorresti andare? Casa tua o casa mia?" chiese avvicinando talmente il viso al suo quasi da poterla baciare

Rydia

Era fatta. Era riuscita a far sciogliere quel ghiaccio così spesso tra loro e ora veniva il piatto forte. Potremmo fare a casa tua, io abito molto lontano da qui... Le propose quasi sussurrando.

Alphard

La guardò dritta nei suoi occhi ammalianti "Va bene" rispose toccandole poi fugacemente le labbra con le proprie, alzandosi poi dallo sgabello facendole cenno di andare verso la porta per uscire da quel locale e raggingere la macchina

Rydia

Si avviò anch'ella verso l'uscita e una volta fuori disse: Guarda un pò, sta anche spiovendo... Sorridendo tra sè.
Così si diresse verso l'auto della ragazza seguendola.

Alphard

Fecero una piccola corsa fino all'auto per evitare di bagnarsi troppo, appena furono vicine l'aprì con il telecomando e la fece salire, mise subito in moto la macchina e partì in direzione di casa

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Alphard

Stava ancora passando noiosamente il tempo in quel pub che somigliava più ad una bettola ma la vodka che servivano lì era la migliore che avesse mai provato. Passava lì il tempo a scrutare la gente sperando in chissà che cosa, non sperava di trovare qualcuno di interessante lì o fare qualche conquista da una notte e via come era solita fare infatti da lì a poco se ne sarebbe andata, dopo aver finito il proprio bicchiere di alcool