Bar Centrale

Fu così irruento il desiderio di possederla quando si inumidì le labbra che si ritrovò, appena lei tocco la forchetta, a un centimetro del suo viso. Non osò andare oltre. Gli solo accarezzo i capelli. Portandoli al suo naso per non aumentare la vicinanza, li avvolse in un pugno leggero, così da
non stringerli e farli scivolare via come sabbia. Il suo odore la invase. Tornò a sedere con la noncuranza che solo lei poteva avere. Come se quel gesto non fosse mai esistito. Doveva dire che in quel momento il suo vestiario era adatto. Seppur giorno, si sentiva predatrice. La voleva. Non permise alla sua mente di fare il conto di quante volte lo aveva già ripetuto nella sua testa. Mangiò un boccone di crema con un sorriso giocoso. <<Dove vorresti andare?>> Sapeva che quel cambio repentino di emozioni la stava confondendo.
Sperò solo che Rebecca fosse abbastanza coraggiosa da rimanere con lei, seppur per un semplice giorno.

Edited by Nevenera. - 7/5/2013, 15:38

Rebecca
Era rimasta immobile quando sentì una ciocca dei capelli stretta delicatamente nella mano dell'altra che si era avvicinata leggermente. Una volta finito il boccone aprì gli occhi e si perse nei suoi per l'ennesima volta in poco tempo.
Deglutì quel poco di saliva che aveva, sentiva il corpo fremere con tutte le attenzioni che le riservava l'altra.
Era talmente persa nei suoi pensieri e nelle sue emozioni che non percepì all'istante la sua domanda
"Sinceramente non saprei, non conosco ancora bene la città..." rispose dopo qualche istante dalla domanda, dopodiché abbassò gli occhi, non riusciva più a sostenere quello sguardo famelico.

Edited by |_Tatus_| - 7/5/2013, 18:27

Sorrise gentile ma quando vide lo sguardo abbassarsi si morse le labbra. Non avrebbe dovuto. Non tutto questo. Non così. Se fosse riuscita a rompere quell'incantesimo sarebbe potuta tornare a casa e sfogare quei desideri in un dipinto. Ma non voleva smettere di parlarle. Voleva sapere più di lei. Ancora di più. <<allora andremo in esplorazione.>>
Convenne Reyna di getto, prima di alzarsi e andarsene per salvarla. Non era poi così coraggiosa come sosteneva. <<Neanche io sono molto pratica di questa città, solitamente mi sposto solo per necessità.>> Giocò con i propri capelli e alzò gli occhi, per catturar di nuovo i suoi. <<Ti va di andare a piedi?>> Reyna pensava che in quel modo sarebbe riuscita a seguire con attenzione tutti i suoi pensieri. La macchina le rubava troppa concentrazione. Aspettò risposta. Mangiando. Cercando di essere educata e rilassare lo sguardo abbastanza da farla
almeno sentire al sicuro. Con lei.

Edited by Nevenera. - 7/5/2013, 15:38

Rebecca
Si stava rilassando, anche se quella donna continuava a tormentare i suoi pensieri. Perché dava così tante attenzioni a Rebecca?
Sì Rebecca è una bella ragazza ma non ha nulla di particolare a confronto della donna che le stava facendo compagnia.
Era attratta da lei, questo di certo non poteva negarlo, ma sentiva anche il bisogno di stare in allerta.
Cercò di calmare i suoi pensieri e rivolse nuovamente lo sguardo alla bella donna, le sorrise.
"Va bene fare un giro a piedi, adoro camminare" disse continuando a sorridere, un po' spensieratamente, finalmente.
"Ti piacciono molto i tatuaggi?" esordì improvvisamente notando le due lettere tatuate sui polsi dell'altra

Edited by |_Tatus_| - 7/5/2013, 18:27

D'istinto alla domanda Reyna nascose i polsi per coprire quelle due lettere. Erano le iniziali dei suoi genitori, ma non lo avrebbe mai detto. Così sviò la sua attenzione sugli altri cinque, ben visibili anche loro. <<Molto, vado fiera sopratutto di questa rosa qui.>> Fece scendere gli occhi di Rebecca sul suo seno poco scoperto. La rosa a causa dell'increspatura si vedeva come un piccolo bocciolo. Divertita dal suo sguardo, abbasso un po' di più ciò che copriva il suo seno e le mostrò il tatuaggio intero. Era una rosa sbocciata sul petto. Con due foglioline sui seni. <<Il secondo, che adoro, magari un giorno lo vedrai.>> Ridacchiò pensando al suo Carpe Diem vicino al bordo delle mutandine. <<Vogliamo andare?>> Fece segno al cameriere, gli disse che gli spumantini li avrebbero bevuti al ritorno. Lui annuii e Reyna tornò a fissare gli occhi di Rebecca. Aspettando una risposta.

Edited by Nevenera. - 7/5/2013, 15:39

Rebecca
Quando la vide nascondere i polsi si maledì credendo di essere andata in un campo troppo personale ma l'altra ci mise poco a cambiare soggetto mettendo in mostra un altro tatuaggio situato sul seno. Deglutì e osservò, non diede molta attenzione al tatuaggio, anche se il soggetto era bellissimo, ma bensì al suo corpo, trovava i suoi seni a dir poco perfetti; forse era anche un po' invidiosa data la sua scarsa taglia.
Poi parlò di un ennesimo tatuaggio, posto una una parte palesemente intima e la sua frase non fu altro che un invito a scoprirlo, chissà...
"Va bene" rispose alla sua domanda, come un automa, era sopraffatta dalla sua presenza.

Edited by |_Tatus_| - 7/5/2013, 18:28

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