Baker Pub - Mega Party

Roxanne

Si sistemò velocemente i capelli e sorrise soddisfatta in sua direzione, approvando anche con un cenno del capo e un veloce gesto della mancina.
-Molto meglio-
Alle sue parole esibì un sorretto soddisfatto, ma subito dopo alzò le sopracciglia con aria perplessa e domandò, avvicinandosi a Cassandra, con tono decisamente provocatorio.
-E tu, dolcezza, credi di essere totalmente invisibile?-
Scoppiò a ridere divertita, lanciando però un'occhiata dura e aggressiva, segretamente divertita, a quelli intorno a loro, che le stavano fissando.

-Forse un po' di attenzioni non fanno male, dopo tutto.-
Accennò un sorriso divertito a Roxanne.
-Beh, forse non quando si è fidanzati..-
Aggiunse dando un'occhiata di fianco a lei, vedendo chiaramente l'amica che l'aveva invitata, ballare con un ragazzo sconosciuto.
-Ma forse rende la cosa più divertente ancora? Questo io non lo so.-
Ritornò a riguardare la ragazza appena conosciuta, sapendo che su quel genere di cose, lei sicuramente sapeva di più.

Roxanne

Scosse la testa con leggerezza, lasciando che gli occhi si chiudessero per qualche istante, mentre diceva:
-Non fanno male affatto-
Sicuro e pienamente convinta, anche se probabilmente le sue parole non dovevano essere prese troppo seriamente, dato che lei, amante del attenzioni, aveva finito per diventare un po' arrogante, talvolta altezzosa e decisamente troppo sicura di sé. Seguì con gli occhi la direzione in cui guardava Cassandra, indicando un sopracciglio con sguardo decisamente interessato e con forse un velo di malizia verso la coppia.
-Lei è fidanzata eh .... Non con lui!-
Tono di voce leggero e spensierato, mentre gli occhi si puntarono nuovamente sulla rossa.
-Più eccitante sicuramente.-
Concordò annuendo, per poi aggiungere, aggrottando lievemente la fronte.
-Ma solo se c'è qualcosa che non va, e il tuo ragazzo è meno carino e simpatico di chi ti dà attenzione.-
Tornò subito a ballare scrollando le spalle, come a voler dire che quello era il suo pensiero e nient'altro.

-Beh, in ogni modo, a me non sorge nemmeno questo tipo di problema, per cui posso provare a divertirmi come voglio..
Sì, non aveva un ragazzo e in quel momento non aveva nemmeno intenzione di cercarne uno, decisamente non in un luogo del genere.
Non si preoccupò nemmeno di chiedere a Roxanne se ne avesse uno, sicuramente oltre ad essere ricercata da molto, poteva permettersi di "avere" qualsiasi tipo di ragazzo...e probabilmente anche ragazza.
Ah,ma in quella serata le differenze tra le due potevano benissimo essere tralasciate, proprio per Cassandra considerava tutto quel momento una semplice eccezione.
Nel frattempo, alcune coppie sembravano lasciare la pista da ballo, uscendo dal locale, mentre altre ancora, si appostava nei divanetti rossi vicini, facendo cose...non molto piacevoli agli occhi degli altri.

Roxanne

Sul volto sì disegnò automaticamente un'espressione sorpresa. Alzò quasi impercettibilmente le sopracciglia e domandò:
-Vuoi davvero farmi credere di essere single?-
Sorrise però divertita, con una luce però seria, intensa e penetrante negli occhi. Enfatizzò il tutto piegando i gomiti ed appoggiando le mani sui fianchi, smettendo di ballare per qualche secondo.
Lei non fece molto caso a ciò che le accadeva attorno: ci era abituata.
Riprese a ballare, questa volta un po' più vicina a Cassandra e senza distogliere lo sguardo da lei.
-Allora, è poi così male?-

-Deve essere un piacere per te?-
Si avvicinò al suo orecchio, bisbigliandole con tono scherzoso.
Le sfiorò con le dita un ciuffo di capelli e in modo più serio continuò dicendole.
-Mi sembri essere una ragazza abituata a giocare con il fuoco e io di certo non sono una fiamma, non sarebbe una conquista così epica,non credi?-
Si allontanò infine un po' da lei, ballando con molta calma.
Sì, forse ora si stava iniziando davvero a divertire, si chiedeva intensamente fino a che punto Roxanne sarebbe arrivata per farla cadere ai suoi piedi.

Roxanne

Alla sua domanda le soffiò semplicemente sul collo, ridacchiando fra sé con un certo gusto.
Ascoltò il suo discorso concentrata per poterne cogliere ogni sfumatura, ma sul volto mantenne un'espressione semplicemente tranquilla. Questa volta fu lei ad avvicinarsi all'orecchio dell'altra, per dirle.
-Lascialo decidere a me, tu ti sottovaluti, dolcezza.-
Ghignò divertita e strafottente, riallontanandosi e ricominciando a ballare con più impegno, senza ancora accorciare nuovamente le distanze.

-O forse sono solo modesta.-
Rispose ironica, passandosi una mano tra i capelli con finta aria altezzosa.
La divertiva il pensiero che qualcuno effettivamente ci stesse provando con lei, ma forse era proprio lei che non doveva giocare con il fuoco, o forse anche questo era tutto da scoprire.
-Non mi hai detto perchè sei qui alla festa, oltre al volerti divertire. Conosci un po' di gente qui?-

Roxanne

Sì lasciò sfuggire uno sbuffo divertito. Distolse lo sguardo, posandolo altrove, mentre diceva:
-Forse-
Concesse, tornando a guardarla con forse una certa aria soddisfatta nel vederla ballare davanti a sé e parlare con più naturalezza. Annuì e si guardò attorno mordicchiandosi un labbro ed indicando un po' di persone, fra ragazze e ragazzi.
-Ne conosco un po', in effetti. Quella tipa, quel ragazzo che sta cercando di abbordare la bionda là senza alcuna possibilità di farcela...-
Tono quasi annoiato e sopracciglia inarcate, mentre allungava il collo per scorgere più in là.
-La bionda.-
Aggiunse, scrollando le spalle e facendo un gesto con la mano per indicare che la lista poteva anche continuare, ma che lei non aveva di certo voglia di completarla.

-Spero che tu abbia una buona reputazione, sempre se ci tieni a queste cose, immagino di sì..-
Accennò un sorriso per poi dare un'occhiata intorno per vedere se qualcuno ballava oltre a loro.
Si era già fatto tardi e ormai la festa stava per finire, ma se Cassandra non ricordava male, il locale sarebbe rimasto aperto ancora un po', il tempo necessario per avere un altro drink con Roxanne forse.
-Che ne dici di un ultimo drink, questa volta offro io. Nulla di troppo alcolico, dovrai ritornare a casa in qualche modo no? Ah, ma lascio a te la scelta.-
Smise di ballare e si diresse verso il bancone, prendendo la ragazza per il polso gentilmente.

Roxanne

Fece una piccola smorfia e rispose, vagamente.
-Non mi importa granché, ma credo non sia poi così male. -
Aggrottò la fronte, pensandoci per qualche istante.
-Do una cattiva impressione?-
La guardò di sbieco avvicinando le sopracciglia, come a monito per la risposta. Subito dopo però sorrise e sospirò, mormorando
-Non dico quasi mai di no ad un drink-
Anche perché, valutò mentre si lasciava portare verso il bancone, per i suoi standard quella sera era abbastanza sobria.
-Mh...non preoccuparti che in un modo o nell'altro ci torno, anche se temo per il coprifuoco.-
Fece una piccola smorfietta, per poi proporre.
-Moijto?-

-Tutte le persone di questo locale mi danno un brutta impressione, forse anche tutta la città.-
Accennò un sorriso, anche se in parte, quelle parole non erano completamente false.
Sentendo le parole di Roxanne, non riuscì a trattenere una risata, nemmeno troppo esagerata.
-Coprifuoco?Qualcuno ti da un coprifuoco?-
La guardò con uno sguardo molto incuriosito,forse non era poi un grande spirito libero come se l'era immaginata Cassandra.
-Beh, infondo non ti ho nemmeno chiesto quanti anni hai..-
Continuò nel frattempo, pensando a quale drink potesse ordinare.

Roxanne

Inarcò un sopracciglio con aria divertita, anche se un po' scettica.
-Tutte-
Scosse la testa e scrollò le spalle lanciando qualche occhiata intorno a sé. Quindi tornò a guardare la rossa, facendo una smorfia i disapprovazione.
-Be', coprifuoco. È un sentito consiglio...-
Si corregge con noncuranza. Tanto ormai, un ritardo in più non fa differenza.
-Diciannove-
Rispose con un sorrisetto sghembo,. Tenendo gli occhi fissi su Cassandra, senza dire nulla.

Cassandra accennò un sorriso.
-Beh, allora non sei così piccola da dover avere un coprifuoco.
Una cosa che ho imparato dalla città, è che c'è sempre tempo per divertirsi, sopratutto la notte.-
Ah, per una volta avrebbe potuto ascoltare anche lei quelle parole. Sciogliersi un po' e divertirsi, semplicemente.
-Beviamo questo drink e poi voglio vedere qualcosa di divertente, conoscerai la città di notte meglio di me.-
Era già tanto che lei conoscesse la città, figuriamoci alla notte. Per lei era come andare in giro, cieca, senza nessun aiuto.

Roxanne

Ridacchiò tra se, aggiungendo ironica.
-Vaglielo a dire, a quelli-
Sbuffò divertita, ma non riuscì comunque a trattenere una smorfia contrariata nel pensare al coprifuoco.
-Sopratutto con me-
Sghignazzò divertita, puntando i propri occhi chiari su di lei, quasi sfacciata
-Non potrei essere più d'accordo-
Sorrise e ordinò velocemente il drink, per poi tornare a voltarsi verso di lei.
-Ma devi darmi delle linee guide. C'è qualcosa che proprio non ti piace?-
Appoggiò il gomito al bancone e tornò in contemplazione della rossa, aspettando una risposta.