Villa dei Fiori di Ciliegio

Eve

si rialzò, e iniziò a riempire il lavello di acqua calda, risciaquando i piatti, che poi sarebbero stati lavati. prese la spugna, ci sprizzò del detersivo e iniziò a lavarli, quasi inconscia della presenza di Pam. quando faceva qualcosa, ci si metteva tutta se stessa, letteralmente, spesso perdendo la concezione del tempo. inoltre, quell'esperienza le ricordava molto quando, lei e Rose lavavano i piatti assieme. il risultato, ovvio era che tra loro e i piatti, a essere coperte d'acqua erano proprio le due ragazze. non ci volle molto, i piatti erano pochi, sbrigandosela quindi velocemente.

Eve

finito di riordinare, si avvicinò anche lei alla finestra. La pioggia era incessante, e al momento, non dava tregua. oggi il tempo è inclemente. Prima un caldo assurdo. E poi questo... Maa pace.. senza pensarci, la abbracciò da dietro, coprendole le spalle con le braccia. non so come, ma ho freddo..

Eve

si guardò e capi che aveva addosso solo la vestaglia di seta... Tra l'altro con la cintura che si era allentata un po' lasciando spazio ad uno scollo molto esuberante

forse.. Hai ragione... Se vuoi puoi aspettarmi in sala mentre mi cambio.. Ti va? Ci metterò un pochino sono una frana con i vestiti.

non ascoltò la risposta. Si girò di scatto facendo volteggiare i capelli e veleggiò verso la sua stanza, con la veste che frusciava e ondeggiava come un mare in tempesta..

Eve

ci mise 10 minuti buoni a trovare qualcosa di devente. Decise poi che si sarebbe messa dell'intimo bianco, con abbinati top, pantaloni da danzatrice e una sorta di mantella da casa, chiudendola davanti con una spilla, il tutto sempre bianco. Scese infine nella sala, ma non si fece sentire. Rimase invece a guardare la sua ospite, e per la prima volta la vide rilassata e tranquilla. Lei che finora era stata molto tesa, guardinga e spesso fredda. Sorrise tra se e se.

Eve

fu con stupore che vide la sua ospite appoggiarsi e lentamente addormentarsi. ma guarda.. Fa la dura ma quando dorme è uno scricciolo.. Da quanto non dormi come si deve pam?

la copri dolcemente con una coperta, si sedette accanto a lei, portò le ginocchia al mento e la vegliò.

Eve

le sorrise di rimando..

hai dormito mezzora. Ma scommetto hai dormito meglio im questi 30 minuti che in molte ore,di sonno a casa..

Eve

guardandola, notò che il vestito si era un po' allentato, lasciando intravede le grazie della sua ospite.. Arrossì un pochino e abbassò istintivamente lo sguardo.
<ins>sono le otto e mezzo circa.. Se vuoi riposarti ancora, fai pure, ma ti consiglio di approfittare di un letto comodo.. Oppure.. Se vuoi puoi sdraiarti qui e appoggiare la testa sulle mie ginocchia.. <\ins>

Eve

la testardaggine di questa ragazza la divertiva. E le piaceva pure. E alla vista delle grazie che Pam espose ancora di più il suo cuore iniziò a battere forte, imporporandole guance e viso. Si alzò e si,avvicinò rapidamente a lei

sei così presa dalla tua serietà che ogni tanto perdi di vista te stessa. Rilassati, qui nessuno ti farà nulla.

afferrò i due lembi del kimono, e nel farlo le sue,dita,sfiorarono i seni di Pam, e delicatamente, richiuse il vestito, abbassando lo sguardo e arrossendo in maniera vistosa. Poteva sentire i battiti del suo cuore come se nel petto avesse degli enormi tamburi..