Negozio di abbigliamento femminile Fashion ladies

Akemi

inizialmente Arnora rimase immobile, e questo mi fece venire il sospetto di aver fatto una grande stupidaggine a baciarla, ma i miei dubbi svanirono al sentire le sue mani prendermi per i fianchi, facendomi appoggiare alla ringhiera del ponte, e al ricambio del bacio, con cui le nostre lingue si scontrarono e incrociarono selvaggiamente, e assaporai il dolce gusto della bocca di Arnora. Ebbi un sussulto, ma senza staccarmi da lei, quando mi accarezzò la schiena con la mano, che scese fino a poco sopra dei glutei, e sentii una scarica elettrica, causato dal lento e sensuale movimento della mano della ragazza. Dopo un po mi staccai, dopo che non ebbi più fiato , anche se avrei voluto rifiondarmi di nuovo sulla bocca di Arnora, ma la ragazza mi girò, facendomi vedere il bel panorama del tramonto, mentre mi stringeva forte dietro. anche io non vedo l'ora di ritrovarmi abbracciata stretta a te nel letto, sotto le coperte. mi girai di nuovo, dandole un bacio sulla punta del naso, per poi riportare la bocca a un soffio dal suo orecchio ma.....sei sicura di voler solo dormire? le chiesi con tono sensuale e provocante, per poi succhiarle dolcemente il lobo dell'orecchio. ti andrebbe bene se andiamo a casa mia? Così hai l'occasione di avere una prima vista della casa le chiesi sorridendo, facendo sparire il lato provocante di me stessa, tornando a quello dolce e innocente.

Akemi

La dolce e provocante risposta di Arnora alla mia proposta mi fece capire che aveva inteso benissimo cosa stavo pensando, e mentre sentii una sottile scarica elettrica attraversarmi la schiena, baciai nuovamente la ragazza, dopo che me lo chiese impazientemente ma anche dolcemente, e nonostante quel bacio era più leggero e veloce, era sempre bellissimo. La presi poi per mano, per dirigerci a passo svelto a casa mia: mai prima d'ora ero così ansiosa di tornare a casa. Mentre ci dirigevamo, arrossii all'osservazione di Arnora: ero talmente abituata a usare il mio ipod, che ormai me lo portavo sempre al collo con me, anche quando non ne avevo bisogno. beh....si. mi piace molto ascoltare la musica, e questo apparecchietto qui, lo uso molto spesso: quando faccio colazione, al lavoro durante la pausa, mentre cucino e anche prima di andare a dormire. Più che passione, direi più un ossessione. dissi ridendo, sempre con l'espressione imbarazzata, mentre continuavamo a dirigerci verso casa mia: anche se solitamente usavo i mezzi, ci sarebbero voluti solo 10 minuti per arrivare.