Il loft di Zara

Hilda

<< Se non fossi così dannatamente bella, non lascerei correre le tue parole... >> sussurrò, prima che il suo tono venisse spezzato da un lieve gemito. << Da buona padrona forse non dovrei rivelarlo... >> le cinse il collo con le braccia, baciandola con dolce passione << ma sono già in paradiso >> sorrise, avvicinando le labbra al orecchio << ciò che voglio ora è un po' di bollente inferno... >>

Zara

La russa continuò nel suo operato, accettando anche il nuovo bacio da parte della rossa, per poi sorridere e sussurrare Se è l'inferno che desiderate ricevere, allora lasciate fare a me mentre riprendeva i baci e le carezze e subito dopo, senza alcun preavviso, le infilava altre dita dentro la femminilità, e non contenta iniziava a strusciare i propri seni contro quelli di Hilda Coraggio, mia signora, si lasci già andare... ciò che desidero è sentirvi gridare di piacere... e poi farni punire dolcemente~