Yuri's Heart ~ GDR Yuri, Manga, Hot & Soft Yuri

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Saint Just
CAT_IMG Posted on 15/11/2016, 02:05     +1   -1




Rei
2ue1lja
Si ripromise una cosa, una volta avuta la possibilità di prenderla, le avrebbe fatto desiderare di non aver mai fatto quel sorriso compiaciuto. A malincuore lasciò la pelle della ragazza, della compagna, musica per le sue orecchie era sentire il proprio nome detto dalle labbra altrui in quel modo, e anche sentire la mano tra i propri capelli e al pensare che era così vicina dal poterla assaporare con la bocca e che non poteva farlo, corrugò lo sguardo, ma doveva darsi un contegno e lo fece. E quello che voleva, era avere davvero Rebecca addosso, lasciò il rossetto in bella vista e si morse il labbro inferiore quando passò con la lingua sul succhiotto e si lasciò sfuggire un sospiro trattenuto a lungo, dannazione non andava affatto bene. Annuì decisa a quelle parole, non ce n'erano bisogno di altre e quando la baciò le sottolineò il concetto piegandosi in avanti con il busto e trattenentola a se con entrambe le mani sulle natiche, così da far sentire la pressione che non solo l'anima ma anche il corpo esercitavano su di lei. Rebecca era buona, deliziosa, non si stancava mai di baciarla, non ne avrebbe potuto fare a meno e si leccò le labbra per togliere il rossetto e non solo intrecciò la mano con la propria ma la prese con entrambe, come a volerla custodire, per sempre, per tenerla al sicuro e si fermò a guardare gli occhi di Rebecca ma l'unica cosa che poté fare, fu quella di sussurrare un segreto tra loro, tra solo loro due. ~Hai ragione, sono bellissima...~ E non era qui la superbia a parlare ma qualcos'altro che varrebbe la pena esser letto e custodito con attenzione. ~...ma sono come la luna, non brillo se non c'è una stella che vive di luce propria accanto a me.~ Quello era il suo modo per dirle che non solo era bellissima, ma che era diventata il suo tutto, e che era stupenda, avrebbe voluto baciare e accarezzare i punti perfetti del suo corpo ma non era il giusto tempo. Tenendola per mano spense tutto e prese delle chiavi diverse, non erano quelle della moto e la portò nel parcheggio sotterraneo. Alle scale finali si fermò, e la prese in braccio, nemmeno fossero sposate e l'immaginare Rebecca con l'abito bianco le fece venire le farfalle nello stomaco certo era presto per parlare di questo genere di situazione ma se si forse legata a lei e a lei solo a che con quel vincolo, che cosa ci sarebbe stato di male? All'ultimo gradino la mise a terra e si tolse la giacca appoggiandogliela sulle sue belle spalle scoperte. ~Fa freddo, copriti. Aspettami qui, arrivo subito.~ Le fece un occhiolino e poi andò via, dalla fine dello stanzone arrivò il rumore di una macchina che dopo una retromarcia, si fece largo fino a dove c'era Rebecca. Rei scese immediatamente e si improvvisò chauffeur aprendo la porta alla propria amata. ~Mademoiselle, s'il vous plait.~ E prima che entrasse la prese dai fianchi e fece aderire il proprio petto alla schiena della ragazza. ~Ti prego, non ancheggiare in quel modo, mi farai impazzire.~ E delicatamente la lasciò andare per farla entrare nell'abitacolo della macchina blu. Oltrepassato il cofano, si sedette al posto del guidatore e cominciò a tornare a casa, a breve, si sarebbe giocato molto e nemmeno lo sapevano.

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