La Serra

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Miyuki:
le mani di sakura erano morbide e quel breve tocco fece sussultare miyuki "che mi succede oggi, ogni cosa che fa il cuore comincia a battermi forte, che sia..." pensò, poi vide sakura camminare avanti, così incominciò a camminare pure lei e camminando per un po' arrivarono ad un'immensa serra << wow é veramente grande>> esclamò miyuki, poi entrarono dentro e videro delle rose rampicanti sulle pareti, a terra c'erano diversi vasi con diversi tipi di fiori tipici giapponesi e non solo, al centro della serra un bellissimo albero (di cosa decidi tu) e dietro all'albero tre o quattro gradini che conducono ad una piazzetta piccola, dove c'erano un tavolino e delle sedie, sui quali ci si poteva sedere a parlare e a sorseggiare té, circondati da una buonissima fragranza di fiori, miyuki rimase a bocca aperta a quello spettacolo, quando sentì una voce <<ehi voi, chi siete? non si portare armi qui dentro>> il loro interlocutore uscì da dietro l'albero che era al centro, era una donna alta, con indosso un grembiule che le arrivava fino alle ginocchia, di colore beje; degli stivali neri; in mano teneva da una parte una paletta e dall'altra un vaso, in testa aveva il classico cappello da giardiniere e portava degli occhiali da vista rettangolari << ci scusi, siamo delle nuove studentesse, siamo arrivate ieri non lo sapevamo, le appoggiamo qui, va bene?>> le disse miyuki << oh, io sono la sensei che vi farà giardinaggio il mio nome è Tonomi, piacere di conoscervi, le vostre armi potete lasciarle li, poi mi spiegherete cosa ve ne fate>> miyuki annuì.

Sakura:
La donna indicò un piccolo tavolo di legno, dove appoggiare le katane. Sakura e Miyuki appoggiarono le katane lì e infine raggiunsero la sensei. Sakura formalmente fece un inchino e disse: << Piacere di conoscerla Tonomi-sensei. Io sono Sakura Kurenai. Ci scusi ancora per le armi. >>

Miyuki:
miyuki imitò sakura nell'inchino e disse: << io sono miyuki hatoyami, compagna di stanza di sakura, piacere di conoscerla tonomi-sensei >> poi tonomi-sensei chiese: << allora, spiegatemi che cosa ve ne fate di due katane in una scuola>>

sakura:
<< che cosa ce ne facciamo di due katane in una scuola? Be'... kendo ovviamente. >> disse Sakura ''certo che però gironzolare con due spade, mica è tanto normale '' pensò poi fra se

Miyuki:
<< si, facciamo kendo>> confermò miyuki << ma io non mi separo mai dalla mia katana, me l'ha regalata mio padre quando ero piccola e mi ha detto che era stata tramandata nella sua famiglia di padre in figlio per generazioni, così non posso lasciarla incustodita>> spiegò miyuki, poi chiese a tonomi-sensei: << potremmo mangiare dei mikado qui? al chiosco ci hanno fatte andare via>>

sakura:
tonomi-sensei sorrise e disse: << Capisco... Be' se sono dei semplici mikado, sì.. Però ricordate di buttare il pacchetto appena avete finito, non fra i fiori ma in un cestino. >> Sakura assentì << Certo... noi amiamo la natura, vero Miyuki? >>

Miyuki:
<< certo>> disse miyuki << andate pure su quel tavolino laggiù >> disse tonomi-sensei indicando un tavolino in ferro con un paio di sedie, anch'esse in ferro, attorno al tavolo << io torno dai miei fiori, buon appetito>> concluse tonomi-sensei sorridendo e tornando dietro l'albero da cui era uscita prima. miyuki e sakura si diressero verso il tavolino indicato loro dalla sensei e si sedettero una affianco all'altra e si divisero i mikado osservando il paradiso che avevano attorno.

Sakura:
Sakura accavallò le gambe e si guardò in giro, mentre divideva i mikado con Miyuki. Buttò la testa all'indietro e guardò il soffitto. << Certo che in questa serra, ci sono piante da tutte le parti... >> mormorò, mentre prese l'ultimo mikado e lasciava che il cioccolato le si sciogliesse lentamente nella bocca, mentre continuava a seguire varie piante rampicanti. Tutti quegli intrecci di piccoli rami e foglioline, l'edera. Sembra più un bosco che un edificio.

Miyuki:
quando ebbero finito chiesero a tonomi-sensei se potevano visitare la serra e lei acconsentì. La serra era davvero enorme, da ogni parte c'erano fiori colorati, molti erano giapponesi, ma ce n'erano anche provenienti da altre parti del mondo, era uno spettacolo magnifico, c'erano fiori rossi, gialli, arancioni, viola, azzurri, fucsia, rosa, bianchi e molti altri con diverse sfumature e colori mischiati. Ci misero venti minuti per visitare tutta la serra e miyuki disse: << wow certo che è proprio grande questa serra ed è anche magnifica>>

sakura: Sakura era incantata da tutte quelle piante. Quei colori misti e quelle fragranze... sembra un posto magico. Si avvicinò a dei cespugli di altezza media e la attirò dei fiori color rosa, che le ricordavano dei fiori di ciliegio, ma erano molto più belli e di una tonalità più scura. Si chinò un po' per posare il naso su quei morbidi e lisci petali, che odoravano di una fragranza dolciastra, ma delicata. Chiuse anche gli occhi per coglierne meglio il profumo.

Miyuki:
<< ora che abbiamo visitato la serra, che ne dici di vedere com'è dentro la scuola? >> chiese miyuki a sakura

sakura:
Sakura riaprì gli occhi e ancora leggermente calata con il viso vicino al fiore, disse: << Credo sia una bella idea, anche se in questo posto ci resterei per sempre. Ma poi domani come facciamo a orientarci se non andiamo via ora. >> e le sorrise con i suoi splendidi denti. In quel momento Sakura sembra proprio una ninfa, così bella con intorno tutti quei fiori. L'unica cosa era che invece di essere vestita di foglie, era vestita con l'uniforme scolastica.

Miyuki:
quando sakura sorrise, miyuki divenne leggermente rossa in volto e pensò “com'è carina con tutti questi fiori in torno”, poi ognuna andarono a prendere la propria katana, salutarono tonomi-sensei e uscirono dalla serra. Camminarono per un po', fino a quando non videro l'ingresso della scuola,
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Sakura:
sakura convinse a Miyuki di andare prima in serra. Entrarono e lì su quel grande spiazzato, c'era tonomi-sensei. Si avvicinarono e Sakura disse: << Felice di rivederla, Tonomi-sensei. >> e fece un piccolo inchino. Miyuki fece altrettanto. << Ciao ragazze. Kurenai ti senti meglio? >> << Sì sì tutto passato. Avevo una leggera emicrania. Siamo passate per avvertirla che sto bene e che non c'è da preoccuparsi. Uh... siamo passate anche per esplorare la serra. >> << Ok, d'accordo... >>

Miyuki:
miyuki e sakura fecero un giro nella serra, cominciarono a girarla in senso orario e videro le svariate specie di piante che c'erano, poi la serra aveva dentro delle piccole serrette, con climi diversi, per i diversi tipi di piante, c'era la serra tropicale ì, con dentro le piante di caffé, vaniglia, pepe e c'era ance la stella di natale; c'era la serra delle piante carnivore e la serra a clima desertico con tutti i cactus, le piante spinose eccetera. la volta prima non ci avevano fatto molto caso a queste serrette, così decisero di entrarci dentro, le visitarono una ad una, era una bella sensazione vedere tutte quelle piante. per prima visitarono la serra delle piante carnivore, aveva le finestre aperte, così potevano entrare gli insetti che poi sarebbero stati nutriento delle piante e i loro sottovasi erano colmi d'acqua, per seconda avevano visitato la serra delle piante desertiche e l'aria era un po' afosa ed era un po' difficile respirare, vi erano cactus enormi e piante grasse d'ogni genere, le finestre erano chiuse, se no il calore sarebbe uscito e le piante non erano nei vasi, ben sì piantate direttamente nella terra, per ultima visitarono la serra tropicale, dove vi era una pianta cernivora,molte erano piantate direttamente nel terreno, lì vi erano piante d'ogni genere, molte sconosciute, ma miyuki e sakura riconobbero la stella di natale, la vaniglia, il caffé ed il pepe, anche lì le finestre erano chiuse.