Biblioteca

Miyuki:
era molto grande, da fuori era un edificio simile alla scuola, nella struttura e nel colore, ma dentro era uno spettacolo, appena entrati sulla destra c'è il bancone dove chiedere in prestito e riconsegnare i libri, poi se estende uno spiazzo con dei tavoli con sopra dei computer, alla destra ed alla sinistra dei tavoli si diramano righe e colonne di scaffali pieni di libri, c'era anche un piano superiore anch'esso pieno di scaffali colmi di libri. C'erano alcune studentesse sedute ai tavoli ed altre che giravano in cerca di libri << di solito c'è più gente, ma oggi è domenica, quindi è mezza vuota>> disse una voce proveniente dalla loro destra, era una studentessa, aveva i capelli verdi lunghi come pure gli occhi, portava un paio di occhiali rotondi e sedeva al di là del bancone << non credo di avervi mai viste qui, posso aiutarvi in qualche modo?>> chiese loro la ragazza “che cavolo, in ogni posto che andiamo dobbiamo presentarci, è la terza volta che mi presento oggi” pensò miyuki << non ci hai mai viste perché siamo nuove, siamo arrivate ieri, io sono miyuki hatoyami e lei è sakura kurenai, siamo venute a fare un giro per vedere com'è la scuola>> disse miyuki alla ragazza << oh, capisco, io sono chizusa kurusagawa, piacere di conoscervi, disse la ragazza sorridendo, se volete fare un giro in biblioteca vi accompagno>> concluse.

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sakura:
<< Certamente >> rispose Sakura. La ragazza mostrò ogni cosa a Sakura e Miyuki, che ormai già avevano visto tutto. I computer con la connessione a Internet che Sakura appena li vide pensò ''Che palle che stanno in biblioteca, non si può nemmeno sentire la musica''. Poi mostrò a loro come orientarsi, perché c'erano molti scaffali e essendo una biblioteca molto vecchia, non c'era nulla che indicava da dove prendere i libri che le servivano. Sicuramente la biblioteca sarebbe servita per qualche ricerca di storia o altro. Era così enorme che anche i passi rimbombavano in un eco. La soffitta era piena di mosaici bellissimi, che Sakura guardava incantata. Sembrava quasi la soffitta di una chiesa, visto che c'era anche una cupola con la rappresentazione di angeli con arpe e flauti. Poi Sakura si soffermò sulla sezione che riguardava i libri per ragazzi. La ragazza con i capelli verdi disse: << Vedo che vi state interessando. Vi lascio qui allora, perché vi ho spiegato tutto di come funziona la biblioteca. Spero di rivedervi presto.>> e si congedò. Sakura salutò e si mise a leggere i vari titoli dei libri. Si era alzata sulle punte, per prendere un libro a cui non arrivava, visto la sua altezza.

Miyuki:
<< wow certo che è davvero grande questa biblioteca>> disse miyuki, poi vide che sakura non arrivava a prendere un libro troppo in alto << aspetta te lo prendo io>> le disse dolcemente prendendole il libro e mentre si sporgeva, il suo seno toccò la schiena di sakura << ecco qua>> lesse il titolo e glielo diede in mano.

Sakura:
Sakura divenne completamente rossa in volto a quel lieve contatto. << Mmmm... grazie. >> mormorò, prendendo il libro timidamente, facendo sporgere la mano, per poi ritirarla un pochino e poi avanzare di nuovo verso la copertina. Sfiorò le sue mani, indugiando su di esse, accarezzandole un po' con la punta delle dita e poi finalmente prese il libro.

Miyuki:
miyuki arrossì leggermente quando sakura le sfiorò le dita << interessante quel libro>> disse sorridendo << di che parla?>> e chiese.

Sakura:<< Mmmm... i passi dell'amore? Non saprei, mi ha attratta il titolo. >> disse Sakura, girando il libro per trovare la trama. Si affiancò a Miyuki per farle leggere la trama insieme a lei:

''Attraverso un lungo flash-back Nicholas Sparks racconta la storia di Landon Carter, un adolescente giovane, bello, ma piuttosto ribelle per l'America degli anni Cinquanta. In bilico tra l'assenza di un padre mai conosciuto davvero e gli scambi di battute con compagnie poco prestigiose,Landon si vede costretto a frequentare il corso di teatro, dove incontra Jamie Sullivan, la figlia del reverendo, una ragazza dolce e sensibile ma soprattutto diversa: sempre desiderosa di aiutare il prossimo, spesso immersa nella lettura della Bibbia. Il ballo di inizio anno si avvicina ma Landon non ha trovato nessuna ragazza disposta ad accompagnarlo, così si rivolge a Jamie che accetta a patto che lui non s'innamori di lei. I due iniziano, così, a frequentarsi, seppure Landon non provi nessun sentimento nei confronti della giovane. Le prove a teatro si fanno sempre più numerose e il giorno della prima lo spettacolo riscuote un successo inaudito, mentre Landon sembra notare per la prima volta l'angelica bellezza di Jamie. Da qui in poi avviene l'inevitabile: il giovane Carter si innamora della ragazza docile e matura e per quanto assurdo possa sembrare, lei ricambia il suo sentimento. I due vivono una meravigliosa storia d'amore interrotta, però, da una realtà ingiusta e inaspettata. Jamie sta morendo. La leucemia consuma ogni fibra del suo corpo, ma prima di morire, Landon riesce a regalarle ciò che più desiderava: un matrimonio felice, in una chiesa gremita di persone.''

Appena lesse la trama, gli occhi di Sakura le divennero lucidi. << Io non so cosa sia l'amore... ma sapere che si sta perdendo una persona a cui si è molto legata, e' davvero brutto...>> mormorò Sakura.

Miyuki:
<< si, hai proprio ragione >> disse miyuki anch'essa con gli occhi lucidi << di solito non leggo libri d' amore, mio padre a casa aveva solo libri di storia o sul kendo, una volta però mi ha regalato un libro fantasy, da allora quel genere mi ha sempre attirata, almeno è meno triste di quelli d'amore>> disse miyuki accennando un lieve sorriso.

sakura:
Sakura la ascoltò e poi domandò: << Miyuki... ma secondo te cos'è l'amore? >> Poi passò una ragazza che di mise il dito indice al viso per dire a Sakura e Miyuki di stare in silenzio e se ne andò. Sakura si avvicinò di più a Miyuki in modo che potesse sentire anche un suo sussurro

Miyuki:
<< beh, io non mi sono mai innamorata di nessuno, però penso che l'amore sia una cosa meravigliosa, penso che ci si innamori, quando si vuole che l'altra persona sia sempre felice ed essere felice quando è felice, triste quando è triste, voler proteggerla e stare sempre con lei...voler baciarla... voler toccarla...>> miyuki fece una pausa ed arrossì << secondo me è questo l'amore>> concluse.

sakura:
Sakura sorrise ascoltando Miyuki, imbarazzata. << Sai... anche io non mi sono mai innamorata. Parlando del mio primo bacio, l'ho ricevuto a 4 anni, da un ragazzino della mia stessa età. Be'... però se non lo consideriamo, allora a darmi il mio primo bacio sei stata tu. >> sussurrò Sakura al suo orecchio. <<... Il motivo? Chi bacerebbe mai una ragazza che va in giro con una katana? >>

Miyuki:
miyuki arrossì << anche per me è stato il primo bacio>> era molto imbarazzata << comunque secondo me la katana non c'entra, il motivo forse è che non hai incontrato la persona giusta, la conosci la leggenda della conchiglia?>>

sakura:
Sakura pensò al fatto che un bacio non è un bacio se non dura più di 5 secondi, ma forse era una sciocchezza. << comunque secondo me la katana non c'entra, il motivo forse è che non hai incontrato la persona giusta, la conosci la leggenda della conchiglia?>> Sakura ci pensò su e poi scosse la testa.

Miyuki:
<< allora te la racconto, secondo la leggenda, come per le due metà di una stessa conchiglia, solo due possono combaciare perfettamente, anche se sembra che altre possono unirsi, saranno solo e soltanto due quelle che si uniranno per sempre, come per le persone, solo e soltanto due sono destinate a stare assieme, e si aspettano l'un l'altro, per sempre>> concluse miyuki osservando sakura << questa leggenda mi piace molto e secondo me è così>>

sakura:
Sakura era davvero sorpresa. La leggenda le era piaciuta molto e bisbigliò: << Come per le anime gemelle? >> Miyuki annuì. << Comunque non mi aspettavo mica che il mio primo bacio me lo avrebbe dato una donna. Stavo aspettando il principe azzurro come nelle fiabe. >> disse Sakura ridacchiando leggermente.

Miyuki:
<< anch'io>> disse miyuki ed aggiunse sotto voce <<però è stata una bella sensazione >> poi arrossì << comunque non vedo l'ora di innamorarmi, vorrei tanto baciare qualcuno per più di 3 secondi e camminare mano nella mano, però non sarà tanto facile se siamo in una scuola femminile>> aggiunse ridacchiando.