Distreandosi al parco

Kana

Era un pomeriggio soleggiato, e c'era un venticello fresco che non faceva sentire il caldo del sole estivo..
Kana camminava per le viette del parco, avvicinandosi poi ad una panchina e sdraiarsi su di essa e con un braccio coprì gli occhi dal sole..
Si stava una meraviglia, no voleva pensare in negativo, voleva essere positiva..
Tutto sarebbe andato meglio...E Anka l'avrebbe aiutata....
Ogni tanto si guardava attorno...sentiva gli uccellini cinguettare, qualche scoiattolo salire sugli alberi dopo aver fatto provviste di ghiande...
Sorrise divertita...Stare lì riusciva a non farle pensare ciò che era avvenuto la notte scorsa...
Magari avrebbe fatto nuove conoscenze lì chissà...daltronde ora doveva ricominciare tutto da capo con le amicizie e cose varie...
Pensare positivo...Quello era importante...

Roxanne aveva deciso di fare un giro nel parco. Era andata in un locale a divertirsi come faceva sempre e ritornata a casa, si era svegliata tardi. Fece uno sbadiglio, coprendosi la bocca con la mano, per poi prendere dalla borsa le sue sigarette, accendendone una e inspirando e espirando il fumo. Era vestita con un vestitino nero, molto scollato che risaltava il suo seno sodo. Era abbastanza corto e con una folata di vento, si poteva intravedere tutto. Continuò a passeggiare e a guardarsi in giro alla ricerca di qualcuno, finché non vide sdraiata una ragazza sulla panchina. Aveva i capelli blu e sembrava prendere il sole. Non aveva l'aria di una barbona, così si avvicinò dietro di lei e calandosi le fece ombra. La guardò con i suoi occhi grigi e quasi felini, spostandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio: << Salve... >>. La salutò con quella voce roca, pronunciando ogni sillaba in un tono tanto malizioso da mettere in imbarazzo a chiunque l'avrebbe ascoltata. Sorrise appena colse l'attenzione della ragazza. Era davvero carina e aveva gli occhi che lasciavano trasparire la sua ingenua natura.

Kana

Lo scorrere del tempo, stando al sole e rilassandosi si faceva sempre più veloce, e finalmente la sua mente spaziava ed era libera da tutti i problemi che in precedenza la tormentavano.
Ad un certo punto sentì farsi ombra dinanzi al suo volto, così spostò il braccio ed aprì gli occhi, e a pochi centimetri dal suo volto si ritrovò un viso dallo sguardo felino, labbra carnose accentuate da un lucidalabbra rosato, e un decoltè che in quella posizione, bè si poteva intravedere di tutto e di più...
All'udire oltretutto di quella voce, dal tono tanto malizioso, la giovane Kana arrossì di colpo e si ritrasse un poco
S-s-salve...
Rispose balbettante per l'imbarazzo e la timidezza cercando di non incrociare il suo sguardo tanto penetrante...
N-non credo di...conoscerti...n-on ti ho m-mai vista...
Eh bè, si ricorderebbe sicuramente una ragazza del genere se l'avesse gia incontrata...uno sguardo così, e in più un corpo del genere erano rari...
Anche se tentava di non incrociare il suo sguardo, non poteva fare a meno di guardarla e osservarla, quasi intimidita dalla sua presenza...

Roxanne sorrise completamente divertita. Una risata così armoniosa che faceva quasi incantare. Poi si ricompose, rimanendo sempre con il sorriso sulle labbra e disse: << Nemmeno io ti conosco, ma ero incuriosita da una ragazza sdraiata su una panchina. Allooooora che ne diresti di farmi posto? >> e si rimise dritta, mentre il sole schiariva i suoi capelli ramati. Era abituata alle persone che si imbarazzavano alla sua presenza e questo era causato dal fatto che era molto sicura di se in tutto, ma non era per nulla una persona narcisista.
La ragazza si spostò, mettendosi seduta con lo sguardo un tantino basso, come se non volesse incontrare i suoi occhi o anzi stava forse guardando il suo seno?
Roxanne le si avvicinò, accarezzandole i capelli, dicendo: << Avevi un ciuffo fuoriposto. >>
Aveva appena usato la tipica scusa per toccarla: << Come ti chiami? >> le domandò, sedendosi al suo fianco, abbastanza vicino a lei con il braccio che sfiorava il suo. Il tempo era bellissimo, senza una nuvola nel cielo e c'era qualche persona che passeggiava, portando a spasso il suo cane e altre persone con i gelati in mano.

Kana

Era tipo incantata, quasi ammaliata, e alla sua richiesta, le fece posto, tenendo sempre lo sguardo basso, però purtroppo tenendolo basso andava a guadare i seni, così girò completamente lo sguardo guardando altrove..
Appena la giovane sconosciuta le carezzò i capelli, chiuse gli occhi di colpo e fece uno strano versetto ritraendosi un poco per poi riaprire gli occhie e guardarla
M-mi chiamo K-kana...t-te invece?
Chiese un pò titubante, sentendo poi il braccio della giovane sfiorare il proprio...
Kana un pò per la stanchezza e per il sonno che le era venuto stando al sole sulla panchina, non si accorse che si era praticamente poggiata alla sconosciuta.

Vedeva che la ragazza distoglieva lo sguardo, pensando che forse era un po' timida, infatti balbettava molto, però appena si sedette, le disse il suo nome e si era appoggiata sulla sua spalla. << Kana... >> pronunciò il suo nome lentamente, come se stesse assaporando qualcosa << Un nome davvero carino... Io sono Roxanne, piacere di conoscerti cara. >> le disse, accarezzandole il viso, per poi metterle le dita sotto il mento e alzarle il capo per guardarla negli occhi. Si calò verso di lei, fissando per una frazione di secondo le sue labbra per poi appoggiare la bocca sulla sua, assaporando le sue labbra morbise e facendo uscire la lingua, le leccò per inumidirle, accarezzandone il contorno, seguendo la loro forma.

Anka

Anka aveva percorso tutta la scuola correndo cercando e chiamando Kana ad ogni angolo e chiedendo ad ogni persona. In fondo aveva solo delle culotte addosso eppure questo non la imbarazzava - doveva trovare Kana a tutti i costi - Salendo sulla terrazza si sporse a vedere i diversi parghi che circondavano la scuola, in un'istante vide una ragazza passeggiare - sembrava Kana.
Si fiondò giù per le scale rischiando di rompersi l'osso del collo. Uscì velocemente dalla porta principale passando davanti alla rettrice che ormai aveva un'odio profondo per Anka.
Cercò di ritrovare il punto in cui aveva visto Kana cominciò a correre lungo il vialetto senza curarsi di nessuno, improvvisamente sentì la voce di Kana
"perchè sembra imbarazzata? cosa le sta succedendo?" pensò presa dal panico girandosi velocemente verso la direzione da cui proveniva la voce.
Era lì, Kana, bella più che mai ma con lei c'era una ragazza
"Chi è quella latteria ambulante" pensò tra se e sè avvicinandosi sempre più in silenzio.
Nel momento in cui la ragazza scostò i capelli di Kana l'espressione di Anka cambiò completamente, digrignò i denti e strinse i pugni avvicinandosi alla panchina
Ti ho cercato per tutta la scuola Kana... - disse guardandola l'erba - Lei chi è? perchè ti sta toc...b> Si interruppe violentemente nell'alzare lo sguardo e vedere il bacio tra le due. Il suo cuore cominciò a battere all'impazzata
"c...cosa sta succedendo..." Sentiva nella sua mente le parole di Kana quando le disse che l'amava
"p...perchè..."
Anka era furibonda si avvicinò alla ragazza con un volto serio e cupo
<b>Sai che ti stai baciando la mia ragazza?
Si voltò dando le spalle alle due dopo aver guardato con occhi spenti e tristi quelli di Kana. E pensare che poche ore dopo sarebbe dovuta andare da quella ragazza e non sapeva con chi sarebbe stata e cosa avrebbe dovuto farci per proteggere ancora Kana. Ripensandoci strinse i denti pensando
"non deve sapere nulla..Nonostante tutto .."
Questo - dice a voce alta avanzando un passo alla volta lentamente verso la scuola.
Il suo cuore era spezzato, teneva ancora tra le dita il laccio di Kana, lo stesso che segnò il loro primo incontro vero e proprio. Era il suo più grande tesoro.. Kana era tutto ciò che voleva e che aveva.
Lasciò scivolare il laccio che venne catturato dal vento e portato vicino ai piedi di Kana.
Anka si allontanò con gli occhi completamente vuoti come in trans lasciando cadere una lacrima
Il vento soffiava tra le foglie e si sentiva Solo...

Edited by ania555 - 30/8/2010, 20:48

Kana

Non ci stava capendo più niente...Roxenne si chiamava...
Poi le si era avvicinata...e...quel bacio...leggero e inumidito da quella lingua...
Noo!! Ma cosa fai?! Stai lontana da me!
Disse...e proprio in quel momento...Anka era lì, e aveva assistito alla scena...
Anka, ero uscita per distrarmi, ti avevo lasciato un biglietto e il mio numero! Leii non la conosco, ha fatto tutto da sola! Ti prego Anka credimi!
Io voglio solo te!!!
Disse alzandosi di botto andando verso di lei, non voleva perderla, era troppo importante per lei...
Però prima che potesse dire o fare qualcosa...se n'era andata..
Kana scoppiò in lacrime e si rivolse a Roxenne
Guarda cosa hai fatto!!!
Disse urlando, e correndo via in lacrime...ora era completamente distrutta..si diresse nella sua stanza...

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Roxanne assistì a tutta la scenetta che si era venuta a creare per un bacio. Guardò tutto con occhi impassibili se solo non ci fosse stato quel ghigno sulla bocca, non si sarebbe capito che era divertita. Vedere come Kana parlava frettolosamente e diceva tutto quello che le veniva in mente per giustificarsi. All'urlo di Kana, colpevolizzando Roxanne per quello che era successo, Roxanne scoppiò a ridere in una sonora risata, mentre Kana fuggiva in lacrime. Tanto le andava quasi sempre così e aveva un che di esilarante. Teneva ancora in mano la sigaretta accesa e lasciò cadere la cenere che si era creata all'estremità per terra, per poi ricominciare a fumare di nuovo. ''Mi andrà bene la prossima volta. Peccato era un bocconcino e da come era imbarazzata, dovevo piacerle. Chissà se non fosse venuta quella lì... in culotte XD Davvero carina anche lei ma di una bellezza diversa'' pensò fra se, per poi alzarsi con la sua eleganza e ricominciare a camminare per conto suo. Doveva trovarsi un lavoro in qualche locale, quindi avrebbe passato tutta la giornata in giro per la città.