Cimitero

E' un normale e curato cimitero nascosto alla vista da file di alberi.

da qui

Haruka

Arrivarono dopo un' oretta e Haruka parcheggiò per poi scendere e chiudere l' auto quando fu scesa anche l' altra, sentiva il cuore martellarle nel petto e si avvicinò ad Ayumi per prenderle la mano, il solo contatto con l' altra le infusa molta calma.
Si incammino verso le file di bianche lapidi, si ricordava benissimo dove si trovava la tomba di Michiru, arrivarono fino alla fila più esterna e si fermò davanti alla tomba di famiglia dei Kaioh

Haruka

Quando vide Ayumi comprare dei fiori si diede dell' idiota e arrossì leggermente Grazie.. le disse non ci ho pensato.. aggiunse infine mugugnando per poi fare un passo avanti e avvicinarsi alla lastra sulle quali erano incisi i nomi de Kaioh lì seppelliti, allungò una mano e percorse con la punta dell' indice la M incisa nel marmo bianco sentì una lacrima rigarle una guancia e si piegò per appoggiare la cartellina di plastica tra i fiori e gli altri oggetti lasciati a ricordo dei morti.
Si rialzò e avvicinò le labbra alla foto di Michiru che era attaccata di fianco al suo nome Grazie per avermi mandato Ayumi sussurrò come se le potesse parlare per poi fare un passo indietro

Haruka

Si asciugò la lacrima prima di voltarsi verso Ayumi che le porgeva i fiori Grazie le mormorò per poi osservarla, quando si fu riallontanata mise anche lei i fiori in un vaso, avrebbe voluto dire tante cose, che le mancava, che una parte di lei forse ancora l' amava ma che le voleva bene con tutta se stessa, che le dispiaceva per il tempo che avevano sprecato quando litigavano e per non averle mai detto abbastanza quanto l' amasse, ma non lo fece, ovunque Michiru fosse era certa che lo sapesse già così si voltò verso Ayumi, gli occhi ancora leggermente lucidi per le lacrime trattenute Possiamo anche andare.. disse con un debole sorriso.

Haruka

Scosse lievemente la testa e accennò un sorriso No tranquilla.. credo che lei sappia perfettamente cosa vorrei dirle, non ho bisogno di parlare ad una lapide disse cercando di dare un tono scherzoso alla frase, le prese la mano con la quale le aveva asciugato la lacrima e ne baciò il palmo prima di stringerla nella propria mano.

Haruka

Le sorrise e si incamminarono verso la macchina Mi hai accompagnato qui.. sono a tua completa disposizione per il resto della giornata.. decidi tu le disse intrecciando le dita con quelle della sua mano voltandosi a guardarla mentre camminavano.

Haruka

Le sorrise Te ne sono grata lo stesso le disse per poi lasciarla finire di parlare, fece un cenno di assenso e le porse le chiavi della macchina Conosci un ristorante dove lo fanno buono? le chiese rimettendosi gli occhiali da sole che si era sfilata prima di avvicinarsi alla tomba

Haruka

Si strinse nelle spalle Torniamo in città non c'è problema posso resistere un' ora le disse divertita dopo essere entrata in macchina, si sistemò sul sedile e la guardò sorridendo leggermente