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Stanza di UshioLa mensa era staccata della scuola e per raggiungerla dovevi passare per l'enorme giardino, che costeggiava quasi tutta la scuola. Era quasi un ristorante, da fuori era in stile antico, come anche la scuola, aveva un po' di muschio che le dava quell'aspetto vissuto che hanno tutte le case antiche, ma dentro era molto moderno era tutto luccicoso, sembrava fatto di cristallo e la parte posteriore era pieno di vetrate dove c'era un portico, che davano sul giardino dove d'estate potevi mangiare o prendere un the freddo all'aperto.
Era suddiviso su due piani, il piano terra era quello più grande dove c'erano i tavoli con più posti e il primo piano era più che altro una come una terrazza che circondava le mura della stanza dove si poteva vedere il piano terra, anche li c'era una veranda come nel piano terra e li c'era anche una scale che portavagiù.
UshioDeciso dove andare si alzò a malincuore dal letto, e andò verso l'armadio per cercare qualcosa da mettersi, decise per un vestito a maniche corte leggero bianco che le arrivava poco sopra il ginocchio, nonostante fosse l'inizio di settembre faceva ancora caldo, e si mise un paio di sandali abbinati, aspettò che anche Najin finisse di preparasi e quando fu pronta uscirono dalla stanza per andare verso la mensa.
Mentre camminavano, avevano quasi raggiunto il giardino, Ushio decise che voleva prendere per mano Najin, con uno slancio di coraggio e dandosi il via mentalmente, le prese la mano, era molto imbarazzata, era la prima volta che faceva una cosa del genere e non sapeva neanche se a Najin andava bene, ma voleva farlo.
-Se ti da fastidio dimmelo che la lascio- sperò di non aver fatto un passo sbagliato e che non le desse fastidio.