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| La giovane ragazza era lì ancora, davanti agli occhi di Manuelle che ascoltava la sue parole. Già, in effetti quel sole era insopportabile. Mettersi dietro l'albero non era che una fantastica idea anche se pareva quasi che si stessero appartando dietro quel tronco larghissimo. Manuelle sorrise e fece cenno di sì con la testolina castana e subito si mise a quattro zampe e gattonò innanzi a lei, mostrandole il suo lato B mentre si muoveva verso il retro dell'albero: prima un ginocchio avanti e l'altro indietro, poi viceversa e nel frattempo il suo fondoschiena si muoveva provocante fino a giungere a destinazione. Si siede ora a gambe aperte muovendo i piedini e guardando Rin. << Va meglio ora? >> Sorride, tenera e falsamente innocente. Ora erano al fresco e all'ombra e poteva vedere il volto della ragazza, quasi trattenne la sua bocca. Era decisamente bella e dentro Manuelle qualcosa si mosse, uno stimolo che andava sempre più verso il basso. Continuava a fissarla ora, mordendosi il labbro.
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