Autrice: Selena Moony
Titolo: Say "I love you"
Fandom: Vocaloid (yayyy)
Pairing: Miku/Luka (Miku seme è una cosa meravigliosa)
Rating: una roba schifosamente bassa
Avvertimenti: flashfic, one shot, yuri,
se soffrite di diabete state lontani
Genere: fluff-fuffloso, slice of life
Anteprima:
«Che abbiamo qui?» sogghignò. L’altra ragazza arrossì furiosamente, uniformando le guance al colore dei capelli. «Te l’ho lasciato io questo? Scusa.» Miku finse un’aria dispiaciuta.
Say “I love you”
«Hai delle belle mani.» considerò Miku, sollevando il braccio destro di Luka in aria. Quella fece una piccola smorfia, come per dissentire, ma si limitò a stringere un po’ di più la presa attorno ai fianchi dell’altra con la sinistra, affondando il viso nei sui capelli, miracolosamente sciolti, e strofinando la guancia sulle sue spalle sottili.
Miku sollevò verso l’alto la mano, osservandola contro la luce della finestra davanti a loro. Era una mano ossuta, dinoccolata, dalle dita lunghe e affusolate, piena di piccole cicatrici che Luka si era procurata cucinando, istigata da una Meiko che insisteva a volerne fare una specie di vice.
Miku individuò con piacere una linea circolare di piccoli segni rossi sul dorso, appena sotto il pollice. Si divincolò un po’ per rivolgere il viso e la mano verso Luka, per poi indicare quel piccolo marchio. «Che abbiamo qui?» sogghignò. L’altra ragazza arrossì furiosamente, uniformando le guance al colore dei capelli. «Te l’ho lasciato io questo? Scusa.» Miku finse un’aria dispiaciuta.
«Lo so benissimo che non ti dispiace.» bofonchiò la più grande, togliendo la propria mano e poi incrociando le braccia. «Non dire così, mi ferisci.» si lamentò Miku, sorridendo sorniona.
Luka alzò il sopracciglio, scatenando una risata nell’altra ragazza. «Ti amo.» sospirò tra le risate, accoccolandosi meglio e strofinando il naso sul collo di Luka, per poi poggiarci un piccolo bacio, che portò le farfalle nello stomaco alla più grande. Poi la guardò con quei suoi occhi acquamarina, grandi e intensi: «Dillo, su.»
«Di’ cosa?» forse poteva ancora salvarsi, facendo la finta tonta.
«Di’ che mi ami.» stava mettendo il broncio e, cavolo, era troppo dolce.
Luka prese un bel respirò, chiuse gli occhi e aprì la bocca: «Ti... cavolo, se mi guardi è più difficile!» Miku fece un sorrisetto di scuse e abbassò le palpebre. «Ti... ti amo an-anche io.»
«Promossa.» la più piccola si alzò, la bacio e poi la fece alzare. «Andiamo a letto, adesso.» sogghignò.
«Eeeh?»
Io sposerò Miku
Fatemi sapere cosa ne pensate, per favore. Ah, e annuncio che questa è uno delle poche cose allegre della mia produzione...
Mi dispiace!
