Yuri's Heart ~ GDR Yuri, Manga, Hot & Soft Yuri

Atrio

« Older   Newer »
  Share  
dark_soul_
CAT_IMG Posted on 8/6/2011, 21:03     +1   -1




L'edificio che ospitava il collegio non faceva mistero del grande prestigio di cui si fregiava, anche da fuori appariva, ad un visistatore che lo vedesse per la prima volta, particolarmente imponente e dall'architettura fine ed elaborata. File di grandi finestre si affacciavano sul parco che lo circondava e quel poco che si intravedeva lasciava intuire la cura con cui erano arredati gli interni. L'atrio era grande e spazioso, con due file di colonne e un pavimento di marmo lucido che contribuivano a provocare in chiunque uno schiacciante senso di soggezione.

continua da qui

Kagura apparì sulla soglia dell'atrio alla fine della seconda ora, si era impegnata per consegnare la verifica prima dello scadere del tempo per poter arrivare all'appuntamento con Helene con tutta calma. Vide che l'altra non era ancora arrivata, così si appoggiò ad una colonna infilando le mani nelle tasche dei pantaloni neri che aveva indossato in tutta fretta quella mattina e aspettò impaziente, tirando fuori il cellulare e risponendo ad un paio di messaggi, che avrebbe normalmente ignorato, solo per far passare il tempo.
 
Top
CAT_IMG Posted on 8/6/2011, 21:07     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


da qui

Helene

Non vedeva l' ora di poter uscire dalla classe ma la professoressa sforò di almeno cinque minuti così finì per uscire in ritardo dalla classe, portò i libri nella sua camera e si tenne solamente il cellulare e una banconota, si infilò il tutto in tasca e si affrettò a scendere nell' atrio di corsa, dovette ammettere con se stessa di avere un avoglia matta di rivedere Kagura.
Mentre scendeva la scalinata in marmo che portava all' atrio la vide appoggiata ad una colonna, si affrettò così a raggiungerla e una volta che le fu vicina richiama la sua attenzione ehi.. disse, il fiato leggermente rotto dalla corsa Scusa se ho fatto tardi, ma la prof non si zittiva più disse divertita quando l' altra la guardò, sorridendole
 
Top
dark_soul_
CAT_IMG Posted on 8/6/2011, 21:18     +1   -1




Kagura

La guardò interrogativa vedendo che aveva il fiatone, poi quando scoprì la causa si mise a ridere Non dovevi farti tutti questi problemi, ho solo aspettato qualche minuto, posso sopravvivere in realtà aveva quasi cominciato a preccuparsi che nons arebbe venuta quando aveva visto che il ritardo stava cominciando ad essere considerevole, così quella spiegazione la rassicurò molto più di quanto non diede a vedere. Si fece scivolare nuovamente il cellulare in tasca e la guardò pensierosa Dove vorresti andare? Io ho proposto di vederci, adesso tocca a te accampò questa piccola scusa come stratagemma per evitare di dover decidere lei.
 
Top
CAT_IMG Posted on 8/6/2011, 21:21     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


Helene

Riprese velocemente fiato e si calmò appoggiandosi anche lei alla colonna con un sorriso, facendosi pensierosa quando le chiese dove voleva andare Mmh che ne dici di andare a fare una passeggiata in spiaggia? le propose prendendole la mano libera, nella quale prima stringeva il cellulare, per stringerla nella sua
 
Top
dark_soul_
CAT_IMG Posted on 8/6/2011, 21:34     +1   -1




Kagura

Le sorrise consenziente inclinando leggermente la testa da un lato D'accordo, conduci tu oggi. poi, quando le prese la mano la strinse sua volta intrecciando e immediatamente sciogliendo le dita con estrema fluidità finchè non restò agganciata a lei solo con l'indice. Mentre portava avanti questo gioco infantile si perse lungamente ad osservarla e faticò a distogleire lo sguardo dai suoi occhi che, con la luce del giorno, si eranof atti, se possibile, ancora più luminosi.
 
Top
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 13:31     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


Helene

Sorrise dolcemente all' altra sia per il gioco che stava facendo con la sua mano sia per l' intensità con cui la stava guardando, si perse anche lei ad osservarla per qualche secondo, soffermandosi sui dettagli del suo viso, Kagura era davvero splendida..
Distolse lo sguardo iniziando a incamminarsi fuori dalla scuola Andiamo con la mia macchina.. ok? le chiese mentre la portava alla sua auto, arrossì leggermente quando furono vicine alla sua audi r8 rossa fiammante, era un regalo di suo padre e della sua matrigna, l' estremo tentativo di convincerla a fare quello che volevano loro... fallito come gli altri, però intanto ci aveva guadagnato una macchina da urlo
 
Top
dark_soul_
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 15:51     +1   -1




Kagura

Dopo qualche momento passato a guardarsi in silenzio Helene decise che sarebbero potute andare con la sua auto, così uscirono per raggiungerla. I vantaggi di avere diciotto anni... commentò ironicamente Kagura con un sospiro. Quando poi vide versoc he macchina si stavano dirigendo non riuscì a trattenersi dallo sgranare gli occhi per la sorpresa e l'ammirazione. Ma..ma...è tua? balbettò senza riuscire a controllarsi davanti ad un veicolo di quel calibro e rimanendo mezza impalata in mezzo al parcheggio.
 
Top
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 16:41     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


Helene

Sorrise divertita 19 la corresse fingendo un' aria sostenuta per poi arrossire leggermente quando vide la reazione dell' altra Ehm sì... me l' ha regalata mio padre... lasciamo perdere il perchè l' abbia fatto.. disse con una punta di amarezza nella voce, avrebbe preferito girare in bicicletta piuttosto che avere il rapporto che aveva con suo padre, era sicura che ora l' altra avrebbe ritenuta una viziata ingrata..
 
Top
dark_soul_
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 21:53     +1   -1




Kagura

Stava per rispondere esternando senza remore quanta invidia provasse nei suoi confronti dato che possedeva una macchina del genere, ma una strana sfumatura nella sua voce la dissuase dal fare ulteriori commenti. Sembrava non condividere appieno il suo entusiasmo, probabilmente il rapporto che aveva col padre era davvero molto teso Però vorrei che una volta o l'altra me lo raccontassi, ti andrebbe? aggiunse con molto tatto, avendo intuito che l'argomento era assai delicato. In ogni caso, gran bella macchina! aggiunse con un sorriso.
 
Top
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 21:55     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


Helene

Annuì appena quando le chiese di raccontargliela prima o poi per farle capire che l' avrebbe fatto quando se la fosse sentita, dopodichè sorrise per il suo commento Te la farei guidare però mi sa che sarebbe leggermente illegale... e altamente rischioso per le nostre vite le disse divertita prima di prendere le chiavi dalla tasca dei pantaloni e aprire la macchina, salendo poi al posto di guida
 
Top
dark_soul_
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 22:01     +1   -1




Kagura

Sorrise divertita dalla sua presa in giro e, dopo che ebbe preso posto sul sedile a fianco di quello del guidatore, ribattè Io mi fermerei solo per l'illegalità, per il resto, credo che potrei farcela senza problemi asserì convinta con aria da intenditrice, in realtà non era del tutto ostentata perchè aveva fatto qualche giro di pista sui kart, ma guidare su strada sarebbe certamente stata un'altra cosa.
 
Top
CAT_IMG Posted on 9/6/2011, 22:06     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


Helene

La guardò con aria scettica e inarcò un sopracciglio Quando avrai la patente te la farò provare disse poi ridacchiando prima di mettere in moto e partire diretta verso il mare

continua qui
 
Top
CAT_IMG Posted on 10/7/2011, 14:46     +1   -1
Avatar

Blueberry

Group:
Admin
Posts:
14,784
Corbezzoli:
+70

Status:


da qui

Haruka

Arrivò velocemente a scuola a bordo della sua macchina e sotto gli occhi ammirati e adoranti di molte ragazze, rivolti più alla macchina che a lei probabilmente andò nella sua classe e fece lezione tranquillamente.
Una volta finite le lezioni uscì e mentre passava nell' atrio si bloccò a fissare una ragazza, o meglio la sua schiena, sentì il cuore accelerare i battiti e il respiro mozzarlesi in gola.
Aveva i capelli uguali a quelli di Michiru, forse leggermente più scuri, ma erano della stessa tonalità di azzurro acqua, e anche la sua corporatura non si discostava molto da quella della ragazza.
Il suo cervello, diviso fra parte razionale che le diceva che la ragazza era morta e che lei amava Ayumi e quella irrazionale che la spingeva a raggiungere quella ragazza e voltarla verso di lei.
Era così piena di speranze che quando finalmente si girò leggermente, sotto suggerimento della sua interlocutrice che aveva mosso la testa accennando Haruka, che effettivamente la stava fissando come un' ebete da almeno dieci minuti, e vide che non era lei, si sentì tanto stupida da volersi fare del male.
La ragazza intanto la guardava incuriosita e Haruka guardandola notò altre somiglianze, anche nel volto, con Michiru, anche se probabilmente se le stava solo immaginando, però le sembrava che avessero la stessa forma del naso e le labbra erano carnose e morbide come quelle della violinista.
Gli occhi erano diversi, verde bosco e dal taglio diverso ma nel complesso era così dolorasemente simile a Michiru da sembrare la sua inesistente sorella.
Haruka si avvicinò senza esitare oltre e e quando le fu di fronte, continuando a guardarla come se fosse un raro pezzo da collezione le parlò Ci.. ci conosciamo? le chiese anche se sapeva già la risposta, l' altra guardandola sempre incuriosita sorrise No.. temo di no rispose cortesemente Assomigli... molto ad una persona che conoscevo... sono Haruka Tenou disse sorridendo infine anche lei e tendendo una mano verso la sconosciuta Ah... io sono Nahoko Endo.. piacere disse l' altra ricambiando la stretta di mano con una delicata.
Haruka sorrise di nuovo Piacere mio rispose, ma quando si accorse di ciò che stava facendo si risvegliò come da uno stato di trans, guardò l' orario nel telefono prima di sorridere di nuovo a Nahoko Scusami.. ma devo andare... ci vediamo disse salutandola con una mano mentre faceva un paio di passi indietro, Nahoko ricambiò il gesto Ciao rispose prima di rivolgersi all' amica mentre Haruka era già fuori dal collegio, l' amica la guardò E quel figo che ci faceva qui? le chiese quella e l' altra scoppiò a ridere Scusa ma credo proprio che sia una ragazza... l' hai guardata bene? le chiese prendendola in giro e mentre l' altra diventava bordeaux per l' imbarazzo Haruka era già salita in macchina diretta verso casa col cuore in gola e il senso di colpa che le attanagliava lo stomaco
 
Top
12 replies since 8/6/2011, 21:03   105 views
  Share