|
|
| HitomiNon l'aveva cagata di striscio. Probabilmente se si fosse alzata e andata via quella ragazza non se ne sarebbe neanche accorta. Sembrava... assorta. Decise di non darci troppa importanza, alla fin fine avrà problemi suoi. Prese "alba d'inchiostro" dalla borsa, mettendoselo sulle gambe e cercando il punto dove aveva interrotto la lettura. Era il terzo libro di una delle sue saghe fantasy preferite, l'aveva comprato solo un giorno prima e l'aveva quasi finito. Mise il segnalibro sulla borsa e prese a leggere, con il vento che le scompigliava i capelli. A un certo punto si avvicinò un cane randagio. Uno dei cani che lei conosceva bene, uno di quelli che nutriva ogni giorno. Mise per un attimo da parte il libro e prese dalla borsa un sacchetto trasparente con un piatto di plastica e dei croccantini. Uscì il tutto e, alzandosi, portò da mangiare all'incrocio nero tra un pastore slavo e un lupo. Gli accarezzò la testa in modo affettuoso e ritornò alla panchina, riprendendosi il libro sulle gambe.
|
| |