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| | Manga yuri in Italia!!!
La casa editrice italiana Renbooks, dedicata ad un pubblico omosessuale, ha recentemente iniziato la sua attività! Questa la loro presentazione: " Una nuova realtà editoriale dedicata a donne e uomini omosessuali orgogliosi di esserlo, caratterizzata da una linea di fumetti pop e divertenti, ma anche romantici e sensuali provenienti da ogni parte del globo.
Renbooks è la prima casa editrice italiana di fumetti totalmente dedicati al pubblico GLBTQI" Un articolo preso dal sito: " Da quando abbiamo deciso la linea editoriale che Renbooks avrebbe seguito, uno degli obiettivi principali è stato quello di colmare un mezzo vuoto nell’editoria italiana relativa al fumetto per lesbiche. Ovviamente, come vi abbiamo già raccontato più volte, nonostante i nostri fumetti provengano da tante parti del mondo, il Giappone è il paese a cui abbiamo dato un occhio di riguardo e dal quale è partito tutto.
Il filone principale di fumetti con protagoniste ragazze omosessuali è chiamato ‘Yuri’, cioè ‘giglio’, ma tutto nasce dallo shoujo manga, fumetti dedicati ad un pubblico di ragazze eterosessuali. In occidente si tende a classificare lo shoujo manga come fumetto sentimentale, ma questo non è affatto vero: il fumetto per ragazze comprende molti generi, tra cui lo storico (Lady Oscar, La stella della senna, Mademoiselle Anne), lo sportivo (Mimì, Mila), il fantasy (Rayearth, Fushigi Yuugi), l’action (Sailor moon, Kugutsu) e via dicendo. Scontato, quindi, che la tematica omosessuale entrasse a far parte dei vari argomenti trattati dallo shoujo manga. E se l’attenzione all’omosessualità maschile ha trovato terreno fertile sfociando nel variegato mondo dei Boys love, anche l’amore tra donne ha contaminato buona parte della produzione shoujo. Basti ricordare che una delle prime eroine dello shoujo manga è una transgender: la famosa principessa Zaffiro, nata con due cuori,uno maschile ed uno femminile. Giusto per far capire l’importanza delle tematiche LGBT nel fumetto per ragazze.
Fin dalle nostre prime ricerche, in una buona scrematura di titoli nipponici dedicati ad un pubblico femminile, ci siamo accorti della tragicità che permeava quasi tutte le produzione con al centro una storia d’amore omosessuale: da Shiroi heya no futari (Le due della stanza bianca) fino a Caro fratello, tutti i manga hanno un finale tragico, che sia una morte o una separazione,un ritorno all’eterosessualità (rassicurante per la lettrice, per il maschio e per le famiglie delle protagoniste) ma comunque quasi mai coronato dal lieto fine.
Questa sorta di situazione tragica è perpretata fino ai giorni nostri e solo con l’avvento di Sailor moon nel mondo degli shoujo si è assistito ad un amore lesbico come quello tra Uranus e Neptune. Come dice la guru dello yuri Erica Friedman: “Sailor moon ha cambiato tutto!”. E non le si potrebbe dare più ragione!
Anche la nostra Rica Takashima si era accorta di questa situazione, tanto da aver dichiarato più volte che nel creare “Rica’tte kanji?! – Una novellina a Tokyo” ha deciso di raccontare una storia d’amore tra ragazze non tragica, ma divertente e vicina alla vita delle potenziali lettrici e lettori. E questa è stata una delle prime motivazioni che ci ha spinto a pubblicare come primo titolo il suo manga: non volevamo cominciare direttamente con storie tragiche (anche se i manga anni 70/80 ci attirano non poco!), anzi ci piaceva particolarmente l’idea di un manga divertente con uno stile ultrapop e d’avanguardia.
Oggi, la situazione in Giappone è completamente diversa: sia lo yuri che lo shoujo manga tradizionale raccontano l’amore (e la sessualità!) delle ragazze lesbiche in maniera meno tragica. Una situazione che non rispecchia, probabilmente, la realtà lesbica nipponica, ma su questo ci sarà tempo di ritornare… " Il primo manga yuri da loro pubblicato (dove potrete trovare un antemprima dello stesso): " Mentre “Baciando il cielo” si appresta ad essere distribuito, per “Rica’tte kanji?! – Una novellina a Tokyo” di Rica Takashima ci sarà da aspettare ancora un paio di settimane. Nell’attesa di poter trovare il nostro primo fumetto a tematica lesbica nelle librerie, pubblichiamo sul sito il primo episodio di Rica per intero. Così l’attesa si farà un pochino lieve e intanto potrete farvi un’idea su questo manga dal tratto così distante da quelli a cui siete stati abituati fino ad oggi.
Ma di cosa parla la storia di Rica? Di una ragazza, Rica, appunto, che arrivata a Tokyo dalla campagna, si ritrova a vivere in un mondo GLBTQI che non pensava potesse esistere. “Rica’tte kanji?!” è un manga che parla di coming out, di amicizia, d’amore e di temi nei quali chiunque può ritrovarsi, ma senza diventare melenso o drammatico, anzi divertendo con quella punta d’ironia che solo un’autrice come la Takashima può avere.
Ma lasciamo che sia questo manga pop a parlare…" | | | |
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