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| Yaya NantoE così, finalmente in un'altra scuola, in un posto sicuro. Forse, solo forse, lì avrebbe potuto ricominciare a sorridere. Ma nonostante questa speranza che le riempiva il cuore, non riusciva ancora ad apparire serena. Camminava per il corridoio, dopo una lunga lezione di matematica, senza espressione, senza vita negli occhi. Li teneva bassi e cercava di evitare lo sguardo di tutte. Non aveva ancora parlato con nessuna, perché nessuna le aveva rivolto la parola e lei era troppo timida per fare nuove amicizie. Sarebbe stata nell'ombra, come aveva sempre fatto, aspettando ma soprattutto sperando che qualcuno, finalmente, la notasse.
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