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| ..Ero un legionario nell'Impresa di Fiume. Dopo la liberazione della città, prendevo a girare il nord dell'Adriatico con dei MAS in compagnia dei commilitoni: saccheggiando ricchi yacht delle loro provviste di alcol e droga. Non eravamo violenti, solo un pò spacconi, comunque non commettevamo omicidi o percosse inutili, né rubavamo altro; al massimo invitavamo le ragazze, spesso presenti in quelle imbarcazioni: a venire a festeggiare con noi. Mentre gironzolavamo ci imbattevamo in un barchino austro-ungarico ancora in giro dopo tutto quel tempo. Lo assaltavamo per fare il tiro a segno con un pò di tedeschi, ma io venivo preso in pieno petto da una mitragliata improvvisa. Poi per un pò vedevo il sogno come a volte capita "dall'esterno" cioè vedi i fatti, ma non li vivi. Altro non ricordo.
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