Ms. PandaSmoker |
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| Salve volevo condividere con voi questa mia poesia avrei dovuto partecipare a un concorso ma poi la tipa che doveva spedirmela ha fatto tardi z__z ma va beh LA MARCIAUno, due, tre. Passo Uno, due, tre. Passo. Marciano. Sono soldati? No. Persone.
Pensieri congelati albergano le menti in marcia, sono persone. Volti senza espressione guidano il passo, sono persone.
Un fanciullo si ferma. Li guarda. Piange. Nessun altro si ferma. Uno, due, tre. Passo
Perchč? Chiede il fanciullo. Non c'č tempo per pensare, non c'č tempo per rispondere.
Un anziano cade al suolo, la marcia procede, lo calpesta. Passo. Il fanciullo lo porta via.
Silenzio. Nessun passo. Il vento dolcemente li accarezza, sono rimasti indietro, soli.
Il suolo si bagna lentamente, č la pioggia? No. Un pianto. L'anziano piange, il fanciullo gli asciuga una lacrima, gli domanda... Perchč?
L'anziano lo stringe a sč, sussurra...
Vivi, pensa, ama. Non lasciar congelare il tuo cuore, Libero. Vai. Vola.Non č con le rime mi sono ispirata allo stile di Prevert ^-^ che ne pensate? =P
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