I'm singin' in the rain...

Satsuki Enma

Stupida pioggia! pensò Satsuki, mentre correva sotto la pioggia, con solo la borsa della squadra a coprirla un po'. Doveva piovere proprio quando aveva deciso di fare il giro lungo! Sospirò. Sperava almeno di trovare un riparo, anche se ormai era completamente fradicia e non sarebbe servito poi a molto.
Percorse ancora qualche metro, prima di giungere alla zona del parco dedicato ai bambini. C'erano uno scivolo, due altalene, un quadrato di sabbia e una casetta di plastica e legno. Non era molto grande, ma per lei, e forse per un'altra persona lo spazio sembrava bastare. Si infilò dentro e si mise ad aspettare che la pioggia finisse, sperando che facesse in fretta.

Akane Masako

Era andata in quel luogo verso il primo pomeriggio poichè aveva deciso di andare al parco per farsi un giretto o per meglio dire, per trovare qualche soggetto interessante da ritrarre in uno dei suoi disegni,infatti,si era portata con se un album e la matita a carboncino... Il problema però è che dopo essersi seduta in una delle tante panchine,con le cuffie alle orecchie e qualche schizzo appuntato qua e là sul foglio,alla fine si era addormentata e senza che se ne accorgesse,iniziò a piovigginare Ah..? Aprì gli occhi sentendo le gocce d'acqua fredde iniziarle a bagnarla, si guardò per un attimo domandandosi cosa fosse successo e poi,la risposta fu così ovvia che la fece imprecare Fottuta narcolessia! Si affrettò a prendere le sue cose e a correre via verso un riparo che,fortunatamente le apparve sotto forma di casetta fatta in legno e plastica,insomma era capitata nella parte del parco con le tipiche quattro giostrine per bambini. Comunque sia, non ci pensò due volte ad entrare là dentro e questo perchè gli stavano più a cuore i suoi disegni che la sua salute...
Una volta entrata la scenetta gli sembrò anche comica perchè a quanto pare oltre a lei il tempo aveva colto di sorpresa anche un'altra ragazza,che a quanto pare si era rifugiata in quella casetta,Akane lì per lì restò un'attimo spiazzata ma subito si riprese Tempo imprevedibile,eh?Cercò di rompere così il ghiaccio dopo essersi seduta,cercando di non stare troppo appiccicata all'altra figura,infondo,quella casa era progettata per dei bambini e non per due persone adulte quindi si stava un pò stretti..

Edited by :_Akane_: - 29/10/2012, 18:34

Satsuki Enma
Stava cercando di asciugarsi come meglio poteva con uno degli asciugamani che aveva in borsa e che, grazie a qualche misterioso kami, erano rimasti praticamente asciutti, quando nella casetta entrò un'altra ragazza, evidentemente sorpresa anche lei dall'improvvisa pioggia. La guardò per qualche istante, poi si sedette di fianco a lei.
Tempo imprevedibile, eh? le chiese.
Satsuki sorrise. Già. Quando sono uscita era bel tempo, adesso invece.... Notò poi l'album che l'altra ragazza aveva con sé.
Oh, sei un'artista? Spero che i tuoi disegni non si siano rovinati con questa pioggia. le disse, sempre sorridendo.

Akane Masako

Bhe almeno non si era bagnata così tanto mentre correva, la casetta, per sua fortuna si trovava vicino...
La ragazza che si era rifugiata insieme a lei,gli sorrise e poi vedendo il suo album domandò
Oh, sei un'artista? Spero che i tuoi disegni non si siano rovinati con questa pioggia.
Diavolo! Aveva ragione i disegni potevano essersi rovinati, prese velocemente l'abum che aveva poggiato a terra e sospirò sollevata, fortunatamente era riuscita a protteggerli riparandoli sotto la giacca che era solita a portare..
Un'artista?..Ah,magari, al momento è solo una passione,ma se li vuoi vedere fai pure...Io sono Akane Masako Disse porgendole l'album e sfoggiando un sorrisetto.

Satsuki Enma

L'altra ragazza, Akane, le porse l'album,sorridendole.
Io sono Satsuki Enma.si presentò. Poi indicò l'album con lo sguardo Davvero posso?! Grazie!
Prese l'album e iniziò a sfogliarlo.
Wow, che bei disegni! Sei molto brava! Frequenti una scuola d'arte, o qualche corso specializzato per caso?
Nel formulare l'ultima domanda si girò verso Akane,notando come questa fosse bagnata, seppur non esageratamente.
Ah! esclamò realizzando la cosa. Appoggiò l'album sul piccolo tavolino di plastica davanti a sé, poi rovistò nella borsa, tirandone fuori un secondo asciugamano, che porse all'altra ragazza.
Tieni, per asciugarti un pochino almeno. Scusa se non ci ho pensato prima. le disse, sorridendo e tirandosi uno schiaffetto sulla testa.

Edited by _Cheshire_ - 29/10/2012, 22:14

Akane Masako

La ragazza si presentò e Akane ripetè il suo nome mentalmente,aveva il difetto di scordarsi i nomi delle persone due secondi dopo che si erano presentate...
Al complimento sorrise leggermente più spavalda e poi con naturalezza rispose Bhe,,Dopo il liceo ho frequentato un corso avanzato di circa un'anno e ne sono uscita con eccellenti voti
Già,stava iniziando ad esagerare senza neanche accorgersene,e certo che avrebbe continuato a sorridere in quel modo quasi presuntuoso se non fosse stato per Satsuki che iniziò a frugare nella borsa porgendogli poi un asciugamano in modo da asciugarsi..
Oh... Prese l'asciugamano e iniziò ad asciugarsi,una volta finito diede il panno alla ragazza.
Uhm..Grazie Doveva ammetterlo,rimase di nuovo un pò sorpresa,forse non era abituata a tutta questa gentilezza che una "sconosciuta" poteva avere nei suoi confronti
No,figurati...Infondo non ero poi così tanto bagnata Concluse infine osservando Satsuki

Satsuki Enma

Akane le ridiede l'asciugamano.
No, figurati...In fondo non ero poi così tanto bagnata. disse poi, osservandola.
Satsuki sorrise, prese l'asciugamano e lo sistemò nuovamente nella borsa. Poi si rivolse all'altra ragazza, sempre sorridendo.
Acqua, vento e freddo sono un mix micidiale. Mi sarei sentita in colpa se ti fossi presa un raffreddore, quando avrei potuto fare qualcosa per evitarlo. E poi mi piace essere utile alle persone.

Akane Masako

Akane continuava a osservarla mentre le parlava con voce gentile Uhm..Si era proprio capito,sei molto gentile
Gli disse grattandosi la nuca, osservò per un'attimo il cielo che si poteva intravedere dalla piccola finestra a oblò che dava sulla facciata della casetta...
Uff..Continua a piovere. E forse stava anche peggiorando, o era una sua impressione?...
Bhe di certo la cosa dava l'impressione di darle per le lunghe e quindi perchè non approfittare di questo momento per parlare con una bella ragazza con cui era bloccata?..E poi se non si intrattiene nel fare qualcosa rischia di addormentarsi a causa del suo piccolo punto debole,e di certo non sarebbe stato poi tanto carino vederla dormire in quelle circostanze..
Quindi...Cosa fai per sopravvivere? Gli domandò incrociando le gambe e contraccambiando il sorriso

Satsuki Enma

Uh, io? Gioco a basket come professionista in una squadra della città. Satvo tornando dall'allenamento quando si è messo a piovere.
Indicò con la mano la borsa che aveva ai suoi piedi, con logo e nome della squadra.
Prima che tu dica qualcosa riguardo all'altezza: sono una playmaker, e in quel ruolo l'altezza non conta più di tanto. Scusa se sembro acida, ma di solito quando la gente sa che gioco a basket la prima domanda che mi fa è: "Ma non sei troppo bassa?". Ed è una cosa abbastanza snervante.
Sospirò e diede un'occhiata fuori: non accennava a smettere, e sembrava che la cosa dovesse durare ancora a lungo. Sospirò nuovamente e poi si rivolse di nuovo ad Akane
Tu invece di cosa ti occupi? Hai detto che per ora il disegno è solo una passione, quindi immagino che attualmente tu faccia dell'altro per mantenerti...

Akane Masako

ascoltava con il sorriso sulle labbra, spostando lo sguardo solo quando Satsuki gli indicò la borsa con il nome della squadra stampato.
Hm...Capisco,se non sbaglio il ruolo del Playmarker è quello di rendere fluido il gioco,giusto? Gli domandò sperando di non aver detto una stupidaggine...
Tu invece di cosa ti occupi? Hai detto che per ora il disegno è solo una passione, quindi immagino che attualmente tu faccia dell'altro per mantenerti...
Stavolta era lei a dover rispondere alla domanda e lo fece senza mezzi termini
Ecco diciamo che i miei mi hanno "lasciato" un bel gruzzoletto,ma dato che i soldi non sono infiniti mi do da fare con lavoretti non troppo noiosi o rischio di addormentarmi, sono un pò narcolettica io,ahah..
Mostrò infine i denti,sorridendogli.

Satsuki Enma

Hm...Capisco,se non sbaglio il ruolo del Playmarker è quello di rendere fluido il gioco,giusto?, le chiese Akane.
Esatto. Devo fare passaggi in modo che le mie compagne riescano ad andare a canestro senza troppi problemi., rispose raggainte. Era difficile trovare, soprattutto fra le ragazze, qualcuno che almeno sapesse di cosa stesse parlando.
Dopodiché Akane, sorridendole, rispose alla domanda che le aveva fatto
Ecco diciamo che i miei mi hanno "lasciato" un bel gruzzoletto,ma dato che i soldi non sono infiniti mi do da fare con lavoretti non troppo noiosi o rischio di addormentarmi, sono un pò narcolettica io,ahah..
Oh, ehm mi...mi dispiace per i tuoi genitori. ehm...
Si guardò intorno nervosamente per qualche istante, per poi tornare a rivolgersi all'altra ragazza, cambiando argomento.
Narcolessia? Se non erro è quella maattia che ti fa addormentare senza accorgertene. Ce l'aveva anche un mio compagno delle medie, si addormentava sempre mentre mangiava poverino...
Ridacchiò, ripensando alle scene che aveva visto durante quel periodo.
Comunque...hai detto che fai qualche lavoretto. Del tipo? Cameriera o qualcosa di simile?

akane Masako

Fiùù...
Fortunatamente non si era sbagliata nel definire il ruolo del playmaker,certo se così fosse stato non ci avrebbe lasciato una bella figura...
Come?..Oh no no,non in quel senso! ahahahah...
Mosse freneticamente le mani iniziando a ridere,a quanto pare aveva dato un'impressione sbagliata con quella frase, quasi le veniva da piangere per quanto ridette in quel momento...
No..Ahahah, a dire il vero dei miei non so più niente,diciamo che sono scappata di casa appena raggiunta la maggiore età ecco..
Bhe a questo punto doveva pur dare un minimo di precisazione o povera ragazza non avrebbe capito niente...
Oh si! E' proprio quella...Povero compagno,lo compatisco, infondo è successo anche a me...Diciamo che stavo mangiando una torta ad un bar ma poi sbam!... Con la faccia sul mio dolce...Pensa tutti mi guardarono stravolti, suppongo avevano creduto che mi fossi presa un'infarto,ahahah
Si ricordava bene quel giorno,che adesso la fa quasi piegare in due dalle risate, solo dopo qualche secondo rispose,ritornando per lo meno un pò come prima anche se era ancora presa a ricordare quel evento con un sorrisone
Hmm,si faccio la banconista ad un bar vicino casa mia,niente di particolare,insomma

Satsuki Enma

Quando Akane la corresse sul fatto che i suoi genitori non fossero morti, arrossì un poco, imbarazzata per la figura fatta. Non chiese comunque niente a riguardo, erano cose alquanto delicate e personali, e lei la conosceva da quanto? Cinque, dieci minuti? Lasciò quindi correre.
Dopo il racconto della disavventura dell'altra ragazza con la torta ridacchiò di nuovo
Posso capire quelli che ti stavano intorno. Quando al mio compagno successe per la prima volta la ragazza seduta vicino a lui urlò che era morto e scoppiò il panico generale. Ci volle un bel po' agli insegnanti per calmarci tutti
Akane precisò poi la natura del suo lavoro.
Hmm,si faccio la banconista ad un bar vicino casa mia,niente di particolare,insomma
Magari qualche volta posso passare dopo una partita. A festeggiare per la vittoria o per dimenticare la sconfitta.
E rise di nuovo.

Akane Masako

Iniziava a prendere un pò di confidenza con Satsuki, doveva ammettere che è davvero di bella presenza,e inoltre Akane stessa non stava serenamente con un'altra persona da un pò di tempo si era quasi scordata questa sensazione così piacevole...
Ridacchiò anche lei sotto i baffi,del racconto della ragazza per poi prender parola,voltandosi verso la sua direzione
Certo,perchè no? ...Il primo te lo offro io anche se non potrei essendo solo la banconista ma infondo chissene, non se ne accorgerà!
Sorride infine,aprendo gli occhi che prima erano stati chiusi.

Edited by :_Akane_: - 31/10/2012, 15:33

Satsuki Enma

Oh, grazie
Disse in risposta all'offerta dell'altra.
Poi la osservò per un istante: doveva ammettere che per essere, era bella. E anche come persona non sembrava male.
E sembrerebbe anche il mio tipo...
A quel pensiero si tirò uno schiaffo: diamine, la conosceva da dieci minuti! Il filo dei suoi pensieri fu interrotto quando si ricordò che la persona a cui stava pensando si trovava di fianco a lei.
Cercò di giustificarsi quindi per lo schiaffo che si era data.
Oh, ehm...Mi sono sentita qualcosa sulla faccia, ma era solo una goccia eheh...
Non che le importasse troppo di quello che la gente pensasse di lei ma all'inizio di una conoscenza, soprattutto con le ragazze, preferiva andarci cauta. Se l'avesse conosciuta da qualche giorno di più le avrebbe sicuramente detto cosa le passava per la testa. Le era successo tante volte.
Poi guardò fuori, per controllare la situazione del cielo
Umh, sembra che per il momento sia diminuita la pioggia...



Edited by _Cheshire_ - 1/11/2012, 18:23