Abitazione nella quale vive
Gumi, di proprietà della donna che la ospita, Hitomi Saito, amica di famiglia alla quale vennero affidati Gumi e suo fratello dopo la morte dei genitori.
Essendo Gumi maggiorenne potrebbe benissimo andarsene a vivere da sola, ma frequentando ancora la scuola non potrebbe pagarsi l' affitto da sola, in piu' detesterebbe farlo pagare a Hitomi.
Purtroppo il lavoro di Hitomi (giornalista) le occupa molto tempo, talmente tanto da essere costretta a spostarsi da una città all' altra, lasciando spessissimo Gumi sola in casa.
Ma passiamo ora alla casa in questione: un' abitazione né troppo piccola né eccessivamente grande, di due piani, situata poco fuori città, immersa nel verde e con un piccolo boschetto vicino.
Al piano terra, subito all' entrata, si estende il soggiorno. Delicato, sui toni del bianco crema e del verde chiaro, dotato di grandi finestre.
Sempre al piano terra, di fianco al soggiorno, la cucina. Stavolta i colori sono beige e marrone, un pochino all' antica, ma spaziosa.
Salendo al primo piano si trova la stanza di Hitomi, che un tempo condivideva con suo marito, ormai deceduto da molti anni a causa di un cancro ai polmoni. Molto semplice ma accogliente, colori semplici come il verde, il bianco, il marrone.
Vicino alla stanza di Hitomi vi è la stanza di Gumi. Dotata di un letto a castello (il letto di Gumi è quello sopra) perché un tempo la condivideva con suo fratello, prima che se ne andasse di casa. Fu Hitomi ad imporgli di dormire nella stessa stanza di sua sorella, anche se ci volle molto per convincerlo. In ogni caso, anche se il letto a castello le ricorda il fratello, Gumi non ha mai avuto intenzione di cambiarlo con un letto singolo, ha preferito tenere quello che condivideva con lui, in suo ricordo.
La stanza è sui toni del verde e del bianco, con molti scaffali contenenti libri, manga, qualche vecchio giocattolo.
Il bagno, essendo uno solo, è piuttosto spazioso. Dotato sia di vasca da bagno (rotonda e piuttosto piccola) sia di doccia racchiusa nel vetro (che Gumi ha sempre trovato troppo trasparente).
Ed infine, distante da tutte le altre stanze, la soffitta. Piccola e disordinata, piena di scatoloni contenenti vecchi ricordi. A volte Gumi si diverte a curiosarci dentro nella speranza di trovare qualcosa di interessante.
