Hotel Ristorante 5 stelle "Divine Shogun"

Akane Masako

Se dovesse decidere quale fosse stata la cosa che l'avesse più colta di sorpresa la settimana scorsa,di certo non ci avrebbe pensato due volte a rispondere di una lettera dai contenuti particolari,ma per contenuti non intendeva ciò che era scritto...
Bhe forse quello in parte,ma ciò che l'aveva davvero colpita erano le componenti di cui era formata,appena la prese in mano infatti,si accorse che era profumata e quando l'avvicinò al naso poté riconoscere l'odore di cannella e gelsomino,doveva ammettere che all'olfatto era un odore più che piacevole,inoltre poteva percepire dalla leggera marcatura che le parole erano scritte a mano e i disegni ricamati.
-Che lusso.
Pensò ammirandola ancora un'istante prima di leggerla accennando curiosità e sorpresa,l'intera lettera assomigliava tanto a quegli inviti che riceveva insieme alla sua famiglia,quando abitava nello stesso tetto dei suoi,in ogni caso si ritrovava tra le mani un vero e proprio invito e a quanto aveva capito,doveva essere di una persona ricca,eppure il motivo non le sembrava poi tanto realistico:se si trattava di una semplice cena perchè tutta questa attenta elaborazione per l'invito?
Forse era semplicemente lei che trovava tutto ciò un pò troppo esagerato,o forse stava finalmente perdendo l'abitué di questi rigidi e lussuosi schemi.
Ci pensò mezz'ora prima di decidere se accettare o meno,ciò che prendeva più in considerazione era il fatto che forse non sarebbe stata più abbastanza accettabile in quell'ambito,oramai erano 3 anni che non viveva più sotto le condizioni e le abitudini della sua famiglia e non sapeva se sarebbe riuscita a sopportare ancora tutto quel "bonton" da seguire,soliti dialoghi e falsità d'interessa generale.
Malgrado ciò,alla fine decise di accettare,d'altronde gli sembrava sgarbato dissentire soprattutto dopo aver riletto l'invito più e più volte,lo trovava delizioso e si domandava quale persona l'avesse elaborato con così tanta precisione e amore.
Così si ritrovò,dopo una settimana all'interno della sua Cayman S nero lucido,nel parcheggio del maestoso Hotel Ristorante "Divine Shogun";restò giusto un attimo ad osservare la facciata,se l'esterno era così elaborato non osava immaginare l'interno.
Si sistemò il colletto del lungo cappotto nero,sotto di esso indossava una camicia smanicata bianca,anch'essa con colletto e cravatta di colore nero,in più aveva dei pantaloni e vari accessori dello stesso colore della cravatta.
Entrò dentro l'hotel sicura ed elegante,come faceva anni fa,eppure continuava a sentirsi sempre un pò a disagio con attorno tutto questo lusso.
-Hanno proprio pensato in grande,e io mi sono un pò arrugginita.
Si ritrovò a pensare,prima di notare la figura di un uomo e di una donna,nonchè gli organizzatori di questa serata.



Edited by :_Akane_: - 31/8/2013, 03:48

Akane Masako

A quanto pare erano proprio loro,d'altronde era difficile non notarli erano le prime persone che saltavano all'occhio;però per quanto si fosse ripromessa di mantenere un comportamento solenne e composto non riuscì a non provare più interesse per la ragazza,che allo sceicco stesso che dovrebbe essere,a ragion di logica il più soggetto ad attenzioni....Ma Akane era l'amante delle belle donne,e quella che aveva d'avanti doveva essere sicuramente una dea.
Comunque non poteva certo far passare lo sceicco in seconda fila perciò si concentrò subito su di lui,rivolgendosi con un sorriso carismatico all'uomo che iniziò a parlargli con un accento di chi proviene dal meridione.
-Oh no,sono io molto lusingata del suo invito,la ringrazio davvero del pensiero.
Disse chinandosi leggermente per accentuare il sentimento delle sue parole,ma anche per cogliere l'occasione di cogliere l'occasione di riuscire a catturare lo sguardo dell'ancora misteriosa ragazza.
-Incantevole... Doveva per forza essere una dea,o una di quelle principesse che le ricordavano molto le favole arabe.
Si rialzò,con in faccia un sorrisetto neutrale che teneva per scena,mentre si limitava a seguire l'uomo non ponendo domande sugli altri invitati.

Akane Masako

Il trio entrò dentro la maestosa Hall dell'hotel,per Akane era un vero peccato non poter ammirare il tutto con più attenzione e dovette accontentarsi di dare una veloce occhiata mentre passavano in mezzo alle gigantesche colonne e all'ambiente barocco che personalmente trovava un grande classico,la perfezione dell'architettura.
In ogni caso riuscirono a raggiungere la sala ristorante quando Akane era ancora col naso all'insù ad osservare le colonne,è per questo che quando abbasso lo sguardo sui presenti gli si sbarrarono gli occhi e le sue mani tremarono istintivamente,mosse da un sentimento di odio nei confronti di due delle quattro figure sedute ai tavolo..I suoi genitori.
Ma che ci facevano qui loro,e perchè nessuno gli aveva detto che ci sarebbero stati anche loro?
Tu vecchio...
Assottigliò lo sguardo verso lo sceicco che non poté accorgersi di niente dato che era alle sue spalle,poi lo rivolse verso i suoi genitori,come a volergli dare un'avvertimento che sarebbe stato meglio se l'avessero lasciata stare in pace quella sera,infine a denti stretti si portò a sedere nel secondo posto a sinistra dallo sceicco,che cominciò a parlare del motivo di questo invito e di cosa fosse fatta la cena di stasera,ma onestamente Akane non aveva nemmeno iniziato ad ascoltarlo,la voglia che l'aveva mossa a venire ora si era tramutata in quella di volersene andare,istantaneamente.

Akane Masako

Era come i vecchi tempi,dannazione.
E quei due non si fingevano nemmeno un pò cambiati,le solite stupide,banali discussioni con il solito finto interesse o intrattenimento!
Come se non bastasse poi l'argomento che il figlio maggiore dell sceicco stava intraprendendo con sua madre era a dir poco insensato e non consolo per la persona con cui ne parlava.
Come si può pretendere di mantenere una casa,se non si è capaci nemmeno di far crescere,con le giuste attenzioni la proprio figlia?
Con quale faccia tosta ti permetti di intraprendere una discussione del genere?!
Quel pensiero rimbombava per la sua testa ogni istante di più grande,lo voleva quasi urlare.
Ma stava a capo chino,sorbendosi la visione di questa disgustosa messa in scena,e mangiando fingendo di stare a proprio agio,cosa che probabilmente gli riusciva da schifo,eppure i suoi non se ne accorgevano nemmeno del suo disagio,non erano nemmeno consapevoli della sua minima,oramai invisibile speranza di voler vedere cambiare qualcosa!
Era realmente sul punto di scoppiare,se non fosse stato per Sheherazade che scontrò accidentalmente la sua mano con la propria.
Cos..?
In un primo momento restò sorpresa da tanta umiltà,o forse era troppo presa dai suoi pensieri da capire se la serva dello sceicco si stesse scusando per qualcosa di così poco.
No,figurati.Non mi hai causato nessun problema..
La guardò sorpresa mentre ella si chinava accentuando ancora di più le sue scuse,trovava un pò troppo esagerato scusarsi per ciò,perciò mando al diavolo il mantenersi composti e "superiori" e avvicino il volto verso quello dell'odalisca
-Suvvia rialzati,non c'è bisogno di tutto questo..
Gli sussurò rialzandosi,e continuando a mangiare come se nulla fosse,infischiandosene anche delle eventuali occhiate dei presenti.

Akane Masako

Riascoltò ancora più sorpresa le sue parole,era davvero così importante e scandaloso ciò che aveva accidentalmente fatto? E perchè era fissata a pagare in questo modo così esagerato.
Non credere che sia come loro..
Pensò un attimo riferendosi ai genitori,in ogni caso se adesso doveva ammettere di essere disturbata da qualcos'altro che non riguardassero loro,ciò era proprio il comportamento dell'odalisca:non amava chi era pieno di umiltà.
-Te lo ripeto,non ce ne bisogno.
Ammiccò un'ultima volta,volendo finire il discorso e concentrarsi piuttosto sullo sceicco che dopo aver finito un discorso con suo padre si rivolse a lei con voce bassa.
-C-cosa..?Dice..Sul serio?
Lo ascoltava allibita,con gli occhi sbarrati tra un misto di rabbia e sorpresa,non poteva ancora credere che suo padre fosse arrivato a tanto,tanto per che cosa poi?! L'aveva convocata così,senza un motivo preciso tanto per farla innervosire?O aveva in mente qualcosa?
Io...
Poteva sentire i pugni,sotto il tavolo tremare per l'agitazione,e i denti serrarsi.
Come aveva osato ad arrivare a tanto?Nascondere il tutto allo sceicco,e mentire facendosi credere una famigliola come tutte le altre.
No,non ci stava non più.
Non ascoltò nemmeno l'uomo che si rendeva disponibile a qualsiasi cosa per rendergli la serata più piacevole,semplicemente non gli interessava,oramai era una cosa fra lei e i suoi genitori o meglio,suo padre.
-Tu...
Si voltò verso il diretto interessato,con sguardo accigliato e denti ancora più stretti,tremava ancora per il nervoso e sicuramente le persone accanto a lei potevano percepire il suo livello di aggressività.

Akane Masako

Akane restò in silenzio ma ancora infuriata per tutta la durata in cui fu lo sceicco a parlare,riprendendo suo padre dal gesto sconsiderato ed egoista che aveva fatto,e a quanto pare per essere così sorpreso questa doveva essere la prima volta che giocava sporco con lui.Ma con lei..
Con lei era tutto diverso,ha sempre giocato sporco,ha sempre mentito o nascosto il suo vero obbiettivo,era per questo che oramai non provava più sorpresa ma solo rancore nei suoi confronti.
Avventato?No,lui non è solo questo...Saresti sconvolto nel sapere chi è davvero.
Pensò stringendo ancora di più gli occhi finchè divennero due fessure,malgrado il discorso dello sceicco,e la soddisfazione di poter essere la causa dello sfacello dei loro accordi non si sentiva ancora soddisfatta,lei voleva umiliarlo.
E' inutile lui..
Stava giusto iniziando a sfogarsi e a sputare tutto il suo rancore quando la mano dell'odalisca si poggiò sulla sua spalla sorprendendola ancora,voltò il viso verso di lei con ancora gli occhi stretti che però si allargarono istantaneamente appena si posarono su i suoi,era sorpresa dalla loro espressione,per questo dopo qualche istante passati a guardarli si riprese ritornando chiudere i suoi assumendo stavolta un'espressione più contenuta rispetto a prima.
Il tuo padrone può pur risolvere il danno di questa sera,ma non quello di 21 anni...
Gli disse a bassa voce in modo da poter sentire solo lei,per poi distogliere lo sguardo verso il basso,e sedendosi svogliatamente al "le scongiuro" della donna.

Akane Masako

L'adrenalina iniziò a scemarsi lentamente ed ora Akane voleva solo allontanarsi da quel posto,riteneva che non ne valeva nemmeno la pena di sprecare fiato,così dopo un lungo sospiro si alzò accettando l'invito di Sheherazade ad allontanarsi da lì.
Sceicco,sono profondamente dispiaciuta di aver mandato a monte questa sua deliziosa cena,sarei grata se la prossima volta accettasse il mio invito per sdebitarmi di questa serata...Ora con permesso.
Gli disse chinando lievemente il capo per poi rialzarlo verso suo padre con uno sguardo di risentimento e disprezzo.
Papà..
Infine girò i tacchi e seguì l'odalisca.