Frenki931 |
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| Satellizer
Il software del PC era davvero pieno di ogni informazione anche se stava ancora faticando per capirlo a pieno, aiutata dalla guida che c'era installata. Il tutto non era molto complicato, come aveva detto Marie si trattava per lo più di lavori di contabilizzazione. Iniziando a farci la mano, vedeva sempre nuovi arrivati prendere posto nei cubi liberi dopo il suo, sorridendo di rimando a colei che l'aveva accolta. Quelle continue "visite" di Marie l'aiutarono a far passare le prime ore di lavoro. Nonostante il buon numero di persone nella grande stanza, il cubicolo in cui era sembrava una sorta di isolamento, doveva essere giustamente così ma Satella, sensibile alle altre persone, era sensibile anche allo stare sola.
Era quasi l'una quando un bisogno impellente raggiunse Satellaizer. Ovviamente non aveva la minima di dove fosse il bagno, doveva trattenersi, ma i litri d'acqua bevuti dopo la sua corsa non aiutavano di certo. Doveva chiedere a qualcuno, c'erano anche altre donne a lavorare lì ma il carattere, già timido di natura, le impediva categoricamente di fare una tale figura con una sconosciuta. Giunse all'unica conclusione possibile, con passo svelto ripercorse i corridoi fino all'ufficio in cui aveva fatto il colloquio e bussò alla porta senza entrare. Sperando che Marie fosse lì. Il viso già le si era colorato un po' di rosso sia per lo sforzo, sia per l'imbarazzo che provava.
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