Nome: Rebecca "Revy" "Two Hands"
Cognome: Lee
Anni: Ne dimostra sui venticinque circa
Capelli: Capelli color rame quasi con riflessi violacei se esposti al sole. Sono tenuti estremamente lunghi e con la frangetta tanto da arrivare a metà della schiena. Sono lisci come spaghetti seppur siano estremamente voluminosi e forti, quasi a riflettere il fisico e lo spirito della ragazza. Quasi sempre vengono portati in una coda di cavallo alta
Occhi: Gli occhi sono di un colore dorato cangiante in grigio quando, raramente, la ragazza è priva di difese. Sono estremamente espressivi, peccato che da anni chiunque, tranne Mr Chang, vi abbia letto solo sadismo, ira o noia.
Carnagione: La carnagione della ragazza è rosata, nonostante le origini parzialmente cinesi. Pare che, tranne per la facilità con cui ha appreso la lingua, gli altri geni non siano venuti allo scoperto
Peso e altezza 172 centimetri 63 Kg di peso
Segni particolari: Un tatuaggio tribale sul braccio destro, che arriva a lambire sia l' inizio del collo che il seno. Diverse cicatrici si possono trovare sul suo corpo, tutte da taglio tranne una alla coscia sinistra dovuta ad un proiettile. Ha un fisico che riflette a pieno il suo lavoro: allenato, non vi è traccia di grasso. Chi l'ha vista in azione l'ha definita non umana, in realtà ha solo spinto il proprio corpo a raggiungere i propri limiti potendo così fare azioni che a quasi chiunque parrebbero non umanamente possibili. Adora profondamente il proprio seno decisamente prosperoso che del resto ttira attenzioni, anche se molte volte letali per chi osa soffermarvisi troppo a lungo senza il benestare della ragazza. Di tanto in tanto, quando invitata da Mr Chang, adora indossare un abito tipico cinese. Ambidestra.
Segno Zodiacale: Scorpione
Data di nascita: 11 Novembre
Colore preferito: Rosso Sangue
Passioni: Armi, soprattutto le sue Cutglass, bevande alcoliche e sigarette
Carattere: Volgare, scontrosa, tremendamente competitiva. Questi sono sicuramente i tratti salienti del carattere di Revy ma ovviamente c'è di più ed è... peggio. Cinica, senza alcuna fede nelle persone e tantomeno in alcuna divinità, è cresciuta senza le normali concezioni della maggior parte degli esseri umani. La vita non ha alcun valore, se non la propria e quella di coloro che miracolosamente riescono ad entrare nel suo mondo. Sorprendentemente, se lontana da chiunque la conosca, dimostra di essere enormemente adattabile con tutti i bambini che solitamente, al di la dell' impatto iniziale mai favorevole, si affezionano decisamente presto. Nasconde in sè un lato profondamente sadico che esprime attraverso la violenza, con risse che è sempre pronta a far cominciare ovunque vada alla minima provocazione
Non sopporta: Non sopporta i deboli, sia fisicamente che mentalmente, nutrendo inoltre un odio viscerale verso chiunque si dimostri professante di una fede, sia essa moderna o antica
Orientamento sessuale: Bisessuale
Animale preferito: Nessuno, trova difetti in ogni animale
Bevanda alcolica preferita: Rum
Bevanda non alcolica preferita: Nessuna, l' unica che beve che non sia alcolica è l' acqua
Cibo preferito: Ramen
Cibo odiato: tutta la cucina francese
Storia del personaggio: Di origini cino-americane è nata e cresciuta a Manhattan, nel quartiere Chinatown, vicino a Mott Street. La madre non è mai stata conosciuta, non ha mai saputo nè si è interessata della sua fine. Il padre da quando ha memoria è sempre stato un ubriacone molesto, nullafacente e manesco. Per sopravvivere ha imparato quella che è stata la strada più ovvia, quella dei furti, a cui ha affiancato anche la passione per le armi da fuoco. La legge della strada è entrata subito nell' anima della ragazza, ha compreso che chi è più forte sopravvive, i diritti vengono conquistati su chi è troppo debole per vantarne e così è stato anche per lei. Ignorava però di aver attirato diversi occhi su di se non solo per la propria mano lesta nello svuotare le tasche di chiunque le capitasse a tiro nè per la velocità e la resistenza del proprio fisico quanto per la capacità straordinaria nello sparare. Rubare una pistola dal mercato nero per una ragazzina di otto anni poteva già essere un colpo notevole, imparare ad usarla alla perfezione in tre giorni senza nessun insegnante fu sbalorditivo. Eppure pochi giorni dopo successe l' episodio che cambio per sempre la vita della giovane Revy: dopo l' ennesimo dopo l'ennesimo eccesso di violenza dell'uomo, Revy scappò di casa ma venne fermata e arrestata da un poliziotto per nessuna ragione se non quella di essere una disadattata, sporca ed indubbiamente povera, tutto il contrario del classico "Sogno Americano". Venne arrestata, picchiata selvaggiamente senza motivo e costretta ad attenzioni che non dovrebbero mai essere sottoposte. Tornata a casa in condizioni pietose raccontò tutto al padre per ottenere, come unica risposta, una bottigliata vuota in faccia e la richiesta di andare a procurargli da bere intimandola di smettere d' inventarsi storie. L' unica risposta della ragazza fu quella di andarsene in camera a prendere un cuscino per posarlo sul volto del padre troppo stordito per reagire e sparargli. Fu l' ultima volta che vide la propria casa, fu l' ultima volta che vide l' America. Gli occhi della Triade si erano puntati su di lei, le venne offerto una morte immediata o la possibilità di divenire una killer professionista. Scelse la seconda e venne mandata, fornita di documenti falsi, a Roanapur, un' isola nelle vicinanze della Tailandia, dove conobbe il suo addestratore e mentore, Mr Chang. Fu lui ad insegnarle il cinese ed il thailandese oltre ovviamente a rafforzarla nello spirito dell' odio verso il mondo ed ad affinarla nelle armi da fuoco. Suo il regalo delle duplici pistole ottenute a quattordici anni, ad addestramento oramai concluso. Dopo diversi omicidi ed altri lavori ha finalmente pagato il proprio prezzo alla Triade, a Mr Chang in particolare che ne è divenuto a capo, liberandosi. Ora è una mercenaria senza alcun padrone, seppur sia noto a chiunque abiti nell' isola come lei abbia un canale a dir poco preferenziale per Mr Chang e che non abbia mai accettato un lavoro che potesse danneggiare realmente la Triade.
Attiva o passiva: Passiva, per quanto non abbia avuto poi molte esperienze nel campo per motivi ovvi.
Frase preferita: Il mondo continua a girare anche senza Giustizia / Ciò che facevo, non è diverso da quello che faccio adesso.
Ho rubato, ucciso, fatto tutto quello che viene considerato sbagliato. Non è una storia divertente.
Manga preferito: Mai letti
Altre foto: Contiene anche un' immagine hot
Personaggio tratto da (inserire anche nome pg originale): Revy - Black Lagoon
Link scheda appuntamenti: Scheda AppuntamentiEdited by Ukio - 3/2/2015, 04:45
