Appartamento di Alyssa

La casa di Alyssa è un modesto appartamento posto in una delle tante periferie della città. L'affitto di base è di circa 500 €, luce e gas inclusi, ma tolto questo mostra un interno di tutto rispetto: andando con ordine, il soggiorno è vasto e, oltre a presentare un bel divano con alcuni puff, un elegante tappeto e una TV al plasma 12' con tanto di lettore DVD, include anche un tinello con cucina, lavello e piano di cottura, oltre che un balcone che dà sulla strada; Subito dopo il soggiorno vi è un lungo corridoio, alla cui destra c'è un pratico ripostiglio ordinato con cura, mentre a sinistra vi sono il bagno e le camere da letto. Il bagno presenta i classici sanitari più un pratico box doccia e una lavatrice, mentre le camere presenti sono due, una per gli ospiti, tenuta comunque in ordine pur non essendo mai usata, e una per Alyssa stessa, che comprende un letto una scrivania con PC portatile e alcuni mobiletti contenenti i suoi manga, diversi materiali da scrittura e ovviamente i libri che tanto le piacciono.

Edited by Franky - 12 - 19/3/2015, 18:20

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Alyssa

Manco a farlo apposta, il tragitto direttamente dal parco fino a casa di Alyssa non fu tanto lungo da percorrere, e infatti le due ragazze riuscirono ad arrivare a destinazione solo nel giro di pochi minuti, grazie anche ad alcune piccole scorciatoie che la giovane occhialuta conosceva bene.

-Ok, eccoci arrivate. Hai visto quanto ci abbiamo messo? Neanche tanto, eh eh- fu ciò che disse poi Alyssa stessa una volta arrivata davanti alla porta di casa assieme a Shizuko -Piccola premessa: anche se è una casa molto ordinata e tutto il resto non preoccupartene troppo, e fa come se fossi a casa tua, va bene?- le domandò mentre tirava fuori le chiavi e, dati pochi giri, le apriva gentilmente la porta, entrando per prima e poi invitandola a fare altrettanto -Ah, tra l'altro che non sono molto brava come chef, ma penso che non avrai problemi se preparerò comunque qualcosa di casereccio e con pochi ingredienti, vero?- domandò infine mentre aspettava che la sua dolce ospite entrasse in casa.

Alyssa

-Ah, buono a sapersi... almeno così non dovrò tirare fuori il libro di cucina- fu la pronta risposta di Alyssa, la quale una volta chiusa la porta di casa posò la sua borsetta vicino ad un attaccapanni e, raggiunta subito la cucina, indosso un grembiule e disse -Non ci metterò molto, dato che preparerò solo un'insalata per due, ma se vuoi metterti un po' più comoda fai pure-

Detto questo, Alyssa tirò fuori tutto l'occorrente per il pranzetto: lattuga ghiaccio, pomodori, olio d'oliva, origano, sale. Ricordando come poteva ciò che aveva letto sul suo libro di ricette, e armandosi solo di tagliere, coltello e forchetta, prima tagliò moderatamente sia pomodori che lattuga in buona quantità, successivamente mise tutto dentro una zuppiera generosa e fece un breve lavoro di condimento e mistura con l'olio, il sale e l'origano -Ok, dovrebbe andare bene...- commentò vedendo il risultato finale e prendendo un paio di forchette e tovaglioli per entrambe, per poi dirigersi verso il divano e accomodarsi esclamando -Il pranzetto di oggi: insalata di pomodori!~ Spero sia di tuo gradimento~-

Edited by Franky - 12 - 19/3/2015, 18:18

Alyssa

La ragazza rimase a guardare la sua dolce ospite assaggiare la sua insalata, rimanendo stupita ma anche soddisfatta nel vedere che le era piaciuta al primo boccone.

-Buona, vero? Pensa che me la preparo quasi tutti i giorni, dato che il pomeriggio penso sempre a riposarmi e... sai, almeno evito che mi rimanga tutto sullo stomaco- disse lei mentre anche lei stessa aveva incominciato a mangiare con gusto la sua "creazione", mangiando soprattutto i pomodori.

Mentre le due continuavano a mangiare, l'occhio di Alyssa non poté non cadere sul quadernetto di Shizuko, e soprattutto sulle pagine piene di una scrittura delicata ma semplice. -Caspita... devi aver scritto un sacco di cose, lì sopra... anche se, non per vantarmi, di certo non può competere con i miei, di appunti- disse dopo aver finito la sua parte di insalata, ma non prima di lasciarsi andare ad una piccola risata divertita.

Alyssa

-U-Una ventina?! Oh cielo, devi essere molto più ispirata di me, allora!- commentò Alyssa una volta sentita la risposta di Shizuko -No, sul serio, chissà quanato materiale potresti ricavarci se usassi quei quadernetti per scrivere- aggiunse mentre si alzava dal divano e si metteva a lavare posate e scodella, salvo accorgersi di una cosa e dire, un po' a sorpresa -Tra l'altro, hai notato? E' bastata solo una mattinata assieme e un lauto pranzetto e sei passata da timidona a simpaticona. Devo averti fatto un gran bell'effetto con la mia compagnia... magari ci manca solo che tu mi ripaghi l'ospitalità con un bel bacio sulle labbra- prima di ridere di gusto.

Fu quasi un attimo, ma non appena Alyssa si accorse di ciò che aveva appena detto la risata sembrò morirgli in gola, e il buon umore venne subito sostituito da un certo senso di imbarazzo, che la porto ad asciugare subito tutto quanto e mettersi le mani davanti alla bocca, come per dire a sé stessa "ho appena detto sul serio ciò che ho appena detto?!"

Alyssa

"Oh, cielo... e ora che faccio? Mi sono già messa nei guai? Cielo, spero di no" furono i pensieri che ora passavano per la mente di Alyssa, ancora un po' scossa da quello che aveva detto. Tra l'altro, era comprensibile, dato che una cosa del genere non va mica detta con così tanta leggerezza.

Arrossita visibilmente, la giovane pensò a qualche modo per scusarsi e dire a Shizuko che non voleva dire sul serio... ma tali pensieri vennero subito abbandonati quando fu la stessa Shizuko a reagire e, dopo essersi avvicinata lentamente, appoggiare con delicatezza le sua labbra su quella di Alyssa...

Non appena accadde ciò, la giovane con gli occhiali sentì come una scarica elettrica passarle attraverso tutto il corpo, quasi una sorta di invito a tornare in sé e godersi quel dolce e casto bacio. A riprova di questo, anche se non aveva mai baciato nessuno pur ammettendo quanto le piacessero le donne, Alyssa non volle deludere le probabili aspettative che Shizuko si era fatta su di lei, e decise di ricambiare tale bacio assaggiando a poco a poco quelle dolci labbra, il tutto mentre senza alcune fretta avvicinava le braccia ai fianchi di lei e glieli cingeva in un tenero abbraccio, quasi come per accoglierla senza troppa resistenza...

Alyssa

La scelta di accogliere le labbra di Shizuko sopra le sue, per quanto semi improvvisata, parve rivelarsi un successo, dato che, nonostante sembrasse che la ragazza volesse allontanarsi da lei, in realtà desistette quel tanto che basta per continuare a donarle quella dolce effusione che, gradualmente, le stava facendo rinascere quella curiosa sensazione che aveva provato poche ore prima al parco.

A lungo andare, però, Alyssa fu tentata di fermarsi a chiederle molto di più che quel bacio, ma quasi come se qualcuno avesse voluto farle avverare quel desiderio, Shizuko incominciò a tirare fuori la lingua, dopo averle schiuso le labbra, cercare la propria e passare ad un più "audace e romantico" bacio alla francese. Pur presa inizialmente alla sprovvista, Alyssa non si tirò indietro e ricambiò come poteva -era pur sempre la prima volta che baciava in quel modo- tale "dono".

Dopo qualche minuto passato in questo modo, tuttavia, la ragazza sciolse l'abbraccio e si allontanò di almeno due passi dalla sua ospite, respirando lentamente per riprendere almeno uno o due minuti di fiato -Wow... io... sono so cosa dire- fu ciò che esclamò subito dopo, ancora ansimante -Cioè, non credo... che basterebbe un dizionario... per descrivere... tutto ciò...-

Alyssa

-Già... hai ragione...- fu ciò che disse Alyssa dopo aver sentito le parole di Shizuko riguardo a ciò che avevano appena fatto -E per essere il nostro primo bacio, penso... che siamo andate bene, non trovi?- aggiunse, inconsapevole che il rossore sul suo viso non si era ancora attenuato del tutto, per poi scuotere il capo un attimo e dire -Ah, ma ovviamente se poi ci saranno altre occasioni per... beh, queste cose, per me non c'è problema... nel senso... non farei nulla senza prima avere il tuo consenso...-

Come disse tali parole, però, Alyssa scosse di nuovo la testa e arrossì nuovamente dall'imbarazzo, arivando anche a sistemarsi più e più volte gli occhiali per cercare di stemperare la tensione che le stava passando addosso in quel momento, salvo poi tirare un sospiro profondo e dire alla ragazza dai capelli azzurrini, con un filo di voce -Ecco, non so come dirlo senza risultare troppo diretta ma... ho ragione di credere che la nostra affinità possa anche essere quel che si dice... un colpo di fulmine?-

Nel dire questo, Alyssa fece molta attenzione a scegliere le parole, onde evitare che Shizuko potesse imbarazzarsi o farsi chissà quali strane idee. Bene o male, però, confidava che ciò che le avrebbe risposto avrebbe in qualche modo fugato i suoi dubbi... o almeno le avrebbe confermato che si era infatuata di lei.