Kimiko Ochiyo, Approvata

♦Nome: Kimiko
♦Cognome: Ochiyo
♦Anni: Diciassette anni e mezzo.
♦Capelli: Il colore dei capelli è a metà tra il marroncino chiaro e il rosa. Li tiene quasi sempre sciolti, lasciando loro sfiorare lisci le spalle. Una delicata frangia copre la fronte semiscoperta unicamente dal lato sinistro, adornato da una spilla con un fiore finto di ciliegio. Talvolta lega diverse ciocche in un solido chignon dal quale sfugge sempre un ciuffo verticale ribelle.
♦Occhi: Gli occhi, grandi e luminosi, sono colorati della stessa tonalità marrone dei capelli pur avendo qualche sfumatura castana.
♦Carnagione: Ha la carnagione chiara ma non molto sensibile ai raggi solari. Nonostante il colorito pallido non ama abbronzarsi e difficilmente utilizza trucchi.
♦Peso e altezza Dalla corporatura minuta, senza curve generose, sfiora solo i 155cm di altezza.
♦Segni particolari: gruppo sanguigno: AB ; labbra molto sottili e poco carnose.
♦Segno Zodiacale: Gemelli.
♦Data di nascita: Tredici Giugno
♦Colore preferito: In generale tutte le tonalità pastello, ma le piacciono particolarmente alcune sfumature chiare e tenui del giallo e del rosa.
♦Passioni: La letteratura di romanzi storici, in particolar modo riguardanti l’età dei Samurai o il Medioevo; l’archeologia; il disegno di paesaggi naturalistici.
♦Carattere: Dal carattere calmo, pacato ed introverso, difficilmente si aprirà agli altri. Non le dispiace circondarsi di persone ma, data la propria poca loquacità, queste stesse tendono istintivamente ad escluderla. Noncurante dell’opinione altrui ha la tendenza ad isolarsi in luoghi appartati e tranquilli dai quali può godere di una buona visuale o un bel panorama. Dedita al lavoro, senza mai lamentarsi si impegna in tutto ciò che fa con l’obbiettivo di portarlo a termine con precisione maniacale. Nasconde questo suo attaccamento alla perfezione ma, anche se non lo fa notare, è un disturbo morboso. Spesso si ritira preventivamente dalle competizioni se sa già di non avere speranze di vittoria; non le piace mettere in gioco le proprie capacità per paura di essere umiliata. E’ molto attaccata alla tradizione della propria famiglia e del proprio paese, il Giappone, quindi le risulterà complicato cimentarsi in esperienze nuove. Ha bisogno di molto tempo per valutare una situazione, non adattandosi con facilità. Nasconde un lato tenero e affettuoso rivolto principalmente alla sorella minore.
♦Non sopporta: Il disordine, la polvere –alla quale è allergica- e l’idea di perdere.
♦Orientamento sessuale: Non specificato
♦Animale preferito: Le piacciono tutti i tipi di animali, ma particolarmente i gatti e le volpi, sacre al tempio della sorella.
♦Bevanda alcolica preferita: E’ astemia.
♦Bevanda non alcolica preferita: Il caffè e il the alla vaniglia.
♦Cibo preferito: Le piacciono sia i cibi dolci, come torte e caramelle, che il piccante della cultura culinaria asiatica.
♦Cibo odiato: Non le piacciono i sapori nuovi e troverà difficile mangiare la frutta e la carne al sangue.
♦Storia del personaggio: Nata da una famiglia benestante e altolocata, sin da bambina ha ricevuto un’istruzione adatta. E’ cresciuta ammirando i propri antenati e volendo ricordare le loro gesta –discendendo da una famiglia di samurai-, perciò legge in continuazione romanzi storici. Ha passato l’infanzia con la sorella, divisa da un solo anno di differenza, trascorrendo le giornate in una villetta in periferia. All’età di diciassette anni i suoi genitori le hanno regalato una casa più vicina all’università che frequenterà, così che potesse imparare a vivere da sola. Una volta trasferita ha iniziato a lavorare per un maid cafè come cameriera. Una volta a settimana visita il tempio della sorella minore situato a Kyoto.
♦Estroversa o introversa: Dal carattere introverso, prenderà difficilmente iniziativa.
♦Frase preferita: ⸗ Nulla è come appare. Proprio come un pezzo di carta può essere più di un pezzo di carta negli origami, diventando una gru, un pesce o un fiore, così un samurai non dovrebbe mai sottovalutare le proprie potenzialità nel piegarsi alla vita. Un samurai deve sforzarsi di diventare più di quanto appaia in un primo momento, deve superare i propri limiti più evidenti. Questo è ciò che ci insegnano gli origami ⸗
♦Manga preferito: Non legge manga.
♦Altre foto:
♦Personaggio tratto da (inserire anche nome pg originale): Yukimura Kusunoki di Boku wa Tomodachi ga Sukunai.
♦Link scheda appuntamenti:
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Edited by Fallen Angel - 30/8/2015, 21:15