| Zara
Passò circa mezz'ora, ma dopo essere uscita dalla vasca Zara si sentiva più serena, e dopo essersi avvolta e asciugata in uno dei suoi asciugamani, continuò a canticchiare anche mentre usciva dal bagno e zompettava non vista verso camera sua, uscendoci solo dopo essersi messa un comodo pigiama azzurro adornato di coniglietti.
Ah, ora mi sento meglio... esclama mentre raggiunge una Kiyoko che nel frattempo era tornata a leggere il suo libro giallo, sedendosi ad una certa distanza vicino a lei Non c'è niente di meglio che un buon bagno caldo per rilassarsi dopo una lunga giornata... e fidati, dopo aver passato una settimana a sistemare questo bell'appartamento, mi ci voleva eccome le dice alzando gli occhi osservando il soffitto con aria pensosa Questo però non risolve uno dei miei problemi principali: mi serve un lavoro... magari col mio canto potrei fare la idol o la cantante... ma per una serve che le ragazze siano molto giovani, e l'altra invece è una professione seria che ha bisogno di tantissima pratica... e dato che qui in Giappone le aspettative sono piuttosto alte, finirei mangiata viva, poco ma sicuro
Ad un certo punto, nonostante questo flusso di coscienza, Zara notò, anzi, si rese conto che Kiyoko molto probabilmente era ben assorbita dal leggere il suo libro, quindi temette che non l'avesse sentita. D'altro canto, però, quel libro doveva essere davvero interessante se la ragazza ci teneva così tanto a leggerlo, e quindi, complice la curiosità, Zara si avvicinò alla sua giovane ospite nel tentativo di dare una sbirciata veloce...
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